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BRISIGHELLA – Dal 26 al 29 luglio il circo invade il centro storico

BRISIGHELLA – Giovedì 26, venerdì 27 e domenica 29 luglio 2007, all’interno delle iniziative di E…state in collina, si terrà in varie locations del centro storico di Brisighella (RA), TRA TERRA E CIELO, festival circense e vetrina di alcuni degli spettacoli più belli e stravaganti di nouveau cirque attualmente in tournée, organizzata dal Comune di Brisighella – Assessorato alla Cultura, Provincia di Ravenna – Assessorato alla Cultura, Regione Emilia-Romagna, Terre di Faenza e Accademia Perduta/Romagna Teatri.

Il nouveau cirque è il recente fenomeno che sta registrando un successo travolgente in tutto il mondo un fenomeno che mette insieme la grande tradizione europea del circo e l’innovazione e la spettacolarità internazionale del musical, del cinema, della danza. Una forma di spettacolo capace di entusiasmare trasversalmente il pubblico dei ragazzi e quello più avvezzo al teatro, le famiglie, i giovani, gli intellettuali.

Saranno tre gli spettacoli rappresentati in questa sorta di “maratona circense”: Clown di una notte di mezza estate interpretato da David Larible, il più grande clown del mondo (giovedì 26 luglio in Piazza Carducci) Kinkle di Milo e Olivia (venerdì 27 luglio presso il Cortile della Rocca) e Tesoro di Arcipelago Circo Teatro (domenica 29 luglio in Piazza Marconi).

Gli spettacoli inizieranno alle ore 21,30 e l’ingresso sarà gratuito.

GLI SPETTACOLI

La rassegna partirà con lo spettacolo Clown di una notte di mezza estate, portato in scena da David Larible, conosciuto e premiato come il più grande clown del mondo! Larible fa parte della settima generazione di una famiglia di tradizione circense imparentata con i Travaglia. Nato a Verona nel 1957, è in pista sin da giovanissimo, esibendosi nelle discipline più diverse per ottenere una formazione enciclopedica. Dal 1986 al 1988 è ospite fisso del programma della televisione tedesca  Sterne in der Manege. Acquisisce così un bagaglio di esperienze davvero impressionante che contribuisce ad impreziosire ulteriormente le sue naturali capacità. Negli stessi anni definisce il proprio personaggio, un augusto classico con un vestito grigio semplice, in contrasto con l’allegria che esprime, un cappello alla Jackie Coogan, Il Monello (di Chaplin), un trucco leggero, scarponi ed il classico naso rosso. Nel 1988 è chiamato dal Principe Ranieri al Festival di Montecarlo, dove vince a sorpresa un “Clown d’Argento”. Viene poi ingaggiato come primo clown della storia del Grande Circo Barnum, dove cambia il proprio approccio alla creazione, attingendo dal repertorio classico al quale, alla maniera della commedia dell’arte, apporta decisive innovazioni personalizzando o stravolgendo canovacci preesistenti. La pluriennale esperienza di trapezista, pattinatore, giocoliere, ballerino, acrobata a cavallo ed altro ancora, lo dota di una struttura fisica massiccia ed agile al tempo stesso che egli comanda a piacimento arricchendo le sue riprese di un potenziale mimico enorme. Il successo in tutti gli Stati Uniti, dove il pubblico è multietnico, dimostra l’universalità della sua comicità. Nel 1999 torna al Festival di Montecarlo, dove conquista il “Clown d’Oro”, primo artista del suo genere a riuscire nell’impresa. I suoi spettacoli sono la messa in scena fluida e coordinata dei migliori numeri da clown, nei quali coinvolge spessissimo gli spettatori che diventano anche loro protagonisti della scena. Alterna gags visuali a brani musicali (suona cinque strumenti), dosando i meccanismi funzionali allo scoppio della risata con quelli in cui si dà spazio e forza al soffio poetico dell’anima del clown un protagonista della scena che rappresenta pur sempre il volto del perdente in lotta con l’esistenza (giovedì 26 luglio ore Piazza Carducci).

Il secondo spettacolo in programma sarà Kinkle, uno spettacolo di Milo e Olivia che alterna numerose discipline: dall’acrobatica alla giocoleria, dagli equilibrismi al verticalismo fino alle coreografie aeree con l’ausilio di tessuti, in cui la forza fisica degli artisti s’intreccia con la grazia del movimento ad altezze vertiginose. Klinke è uno spettacolo che si sviluppa su diversi piani e ad altezze differenti. La scenografia è costituita da oggetti che, sommandosi l’uno all’altro, compongono una struttura solida, grazie alla quale vengono compiute evoluzioni altrimenti impossibili in teatro o in strada: scatole, scale, lampadari, valigie, oggetti luminosi. Equilibri a quattro metri di altezza, acrobatica su scale in piedi nel vuoto, scalate al cielo su lunghi tessuti verticali, manipolazione di oggetti: questi alcuni degli ingredienti con cui Milo e Olivia portano in scena un corteggiamento mozzafiato per una bizzarra storia d’amore (venerdì 27 luglio alle ore 21,30 presso il Cortile della Rocca).

Terzo ed ultimo spettacolo sarà Tesoro di Arcipelago Circo Teatro, spettacolo di circo acrobatico caraibico di Marcello Chiarenza e Alessandro Serena con musiche originali di Carlo Cialdo Capelli.

Gli acrobati cubani, dotati di una ancestrale visceralità ma anche di una tecnica raffinata, eredità del legame con di Circo di Mosca, mettono in gioco discipline quali la pertica, la stanga russa, l’altalena, la banchina, arrivando a compiere evoluzioni di altissima spettacolarità.

Le musiche prendono spunto dai ritmi caraibici allontanandosi da facili stereotipi e trovano la loro originalità fondendosi con la melodia italiana. Gli autori hanno tratto la loro ispirazione da capolavori della letteratura nei quali il mare è protagonista: da L’isola del tesoro a Moby Dick, Peter Pan e sopratutto Robinson Crosue, lasciandosi catturare dalle immagini che questi scritti evocano ed elaborando un percorso che narra di incontri, di magia, di sogni e di solidarietà (domenica 29 luglio alle ore Piazza Marconi).

Ingresso gratuito.

Info: Ufficio IAT Comune di Brisighella (0546/81166) e Accademia Perduta/Teatro Masini (0546/21306.

Da www.romagnaoggi.it del 13/07/07

15/07/2007 22.22.41

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