Gia Eradze il Re del Circo.
Da alcuni anni a questa parte Gia Eradze, ha fatto molto parlare di se, tanto in patria quanto all’estero. Il regista e direttore di circo di origine Georgiana, grazie alla sua visione artistica fuori dagli schemi, ha coniato un nuovo genere circense, che richiama i fasti della Russia zarista, il “circo del lusso”. Apprezzatissimo per la ricchezza dei suoi costumi e la complessità dei suoi balletti, Gia Eradze ha conquistato in pochi anni diversi tra i più importanti eventi circensi europei come il Festival di Girona, il Weltweihnacht Circus, il Wereldkerstcircus e non ultimo il nostro Festival del Circo d’Italia dove il collettivo di Eradze fece la sua prima apparizione Europea nel 2016.
Gia Eradze nacque a Tbilisi il 3 ottobre 1978 da una famiglia che non aveva niente a che fare con il mondo dello spettacolo tanto meno con il circo (il padre dirigeva un supermercato, la madre era rettore della facoltà di economia all’università di Tbilisi).
Nel 1983 dopo aver assistito al suo primo spettacolo circense, nel circo stabile cittadino, Gia capì che il circo era la sua strada ed iniziò a perseguire il suo sogno con forza e costanza.
Inizialmente si inscrisse alla scuola di circo locale dove si dedicò a diverse discipline, ma le sue ambizioni erano altre… Infatti, il giovane Eradze sognava di diventare addestratore di animali, disciplina che si poteva imparare solo sul campo, e così all’età di 11 anni e ad insaputa dei genitori, Gia entrò in qualità di stalliere nella troupe di Cosacchi di Nana Milkatze .
Fino alla fine degli studi superiori Gia Eradze continuò a dividersi tra scuola e circo.
Al contrario di quanto ci si possa aspettare vedendo gli sviluppi della sua carriera, Gia è un artista con una formazione ampia e variegata; infatti, prima di dedicarsi al dressage di animali e alla regia, Eradze, si diploma alla scuola di arti circensi di Tbilisi in giocoleria, diventa “djighito” (cavallerizzo cosacco) e per un periodo entra a far parte dell’attrazione aerea “Interkosmos” di A. Peradze.
La svolta per il giovane artista arriva alla fine degli anni novanta, quando presentò al mondo la sua prima attrazione di animali esotici “Life of Fauna” (1996), grazie a cui Gia attrasse l’interesse di Gennady Gordienko, che, colpito dalla personalissima visione artistica del ragazzo, gli offrì la possibilità di creare e portare in pista un’attrazione nel suo spettacolo. “Star of Eurasia” debuttò il 20 gennaio del 2000 a Rostov, questa attrazione di circa 20 minuti fece da trampolino di lancio per le future e numerosissime collaborazioni.
Con il passare del tempo le attrazioni di Gia diventavano sempre più complesse e costose, ed anche i finanziatori non mancavano, Eradze si ritrovò “costretto” ad unirsi al Rosgoscyrk. Il primo contatto tra l’azienda statale e l’artista avvenne nel aprile del 2007, non passò un anno che Gia si ritrovò direttore del suo primo programma “5 continents” un fastoso ed opulento viaggio intorno al mondo, composto da quadri tematici interconnessi l’uno all’altro. Negli anni Gia Eradze ha acquisito una posizione di grande rilievo all’interno dell’azienda; sono state affidate a lui le regie dei principali festival ed eventi, su tutti lo spettacolo celebrativo per i 100 anni del circo statale (2019).
La passione di Gia per gli animali è ben nota, e lo ha portato a collezionare una grande quantità di animali tra i più curiosi come: lemuri, gibboni, coati, daini, renne, yak, volpi, buceri ed un orice.
Il video del numero di Yak presentato nel 2015 al Circus Nikulin
A far sognare l’artista, fin da bambino, sono i grandi predatori. Il sogno di entrare in gabbia si avvererà nel 2008 con il debutto di “Wild word of Jungle”, attrazione preparata da Eradze in collaborazione con alcune tra le più grandi leggende della pista, come Mstistav Zapashny e Nikolay Pavlenko. L’attrazione fa tutt’oggi parte degli spettacoli del Royal Circus ed è presentata dalla dresseuse Lyudmila Surkova.
Da un artista di questo livello c’è d’aspettarsi un palmarés altrettanto di valore…ed è proprio così. Negli anni Gia Eradze ha collezionato decine di premi, per citarne alcuni: il Clown d’Oro a Monte Carlo (2019), Un Latina d’Oro ed un “Grand Prize” al Festival del Circo d’Italia (rispettivamente 2016 e 2019). Ha inoltre ricevuto diversi riconoscimenti in campo culturale, oltre al titolo di Onorato artista russo e georgiano.
Ad oggi il Royal Circus of Gia Eradze vanta quattro produzioni in tournee in Russia e all’estero (Royal Circus, Baronet, 5 continents, Sand Tale), circa 200 artisti 350 animali e oltre 2000 costumi; Gia è un personaggio pubblico al pari di un cantante e mantieni forti legami con le più importanti realtà di settore in tutto il mondo. Pur facendo parte del Rosgoscyrk non è raro vedere spettacoli firmati Eradze in cartellone nei circhi Nikulin e Bolshoi.
Maggiori informazioni al sito FIVE CONTINENTS
Di Salvatore Arnieri
Foto dal sito di Gia Eradze.
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