UNA CATTEDRALE PER UNIVERSOUL CIRCUS

UNA CATTEDRALE PER UNIVERSOUL CIRCUS

L’Universoul Circus rappresenta uno dei più affascinanti complessi circensi americani. Fu fondato nel 1994 da Cedric Walker e Calvin Dupree con l’obiettivo di creare un circo dedicato alla comunità afroamericana. Non sorprende, quindi, che il cast sia prevalentemente composto da artisti di origine africana, afroamericana e latina. Tuttavia, vale la pena notare che nell’attuale spettacolo si esibisce anche una troupe di acrobati alle bascule proveniente dalla Mongolia.

Il Teaser dello spettacolo

Universoul è stato uno degli ultimi circhi statunitensi a includere animali esotici nel loro programma. Fino a qualche anno fa, infatti, gli spettatori potevano ancora ammirare un gruppo esotico presentato da uno dei rinomati addestratori americani, Tabayara Maluenda. Per oltre dieci anni, Maluenda ha condiviso la gabbia con una quindicina di tigri nella pista centrale del Ringling Bros-Barnum fino alla sua chiusura. Più recentemente nello spettacolo sono rimasti cani e poi cavalli ancora presenti nella produzione in corso, con una troupe di acrobatica a cavallo con un repertorio vicini a quelle dei cavallerizzi cosacchi, fino alla città di Washington.

Durante la tappa a Washington DC, il circo ha inaugurato un nuovo e imponente chapiteau di colore viola con decori gialli. La struttura, lunga 90 metri e larga 48, è stata ispirata alla famosa “cattedrale” del circo francese Arlette Gruss ed è stata realizzata dalla ditta Cannobio; una forma che da allora sta riscontrando grande successo specialmente nei circhi del Sud America. Per l’allestimento della nuova tenda sono state appositamente progettate nuove gradinate e un sistema di illuminazione innovativo. Nella nuova struttura la pista è stata sostituita da un palcoscenico e non sono più presenti numeri di animali, almeno per il presente.

E’ bello che il made in Italy sia ancora marchio di qualità nella produzione di chapiteau e che il circo in alcuni paesi necessiti ancora di strutture così grandi, imponenti e spettacolari. Che vanno di pari passo con spettacolo creativi e originali come quello di UniverSoul che mantiene una sua prerogativa originale.

Salvatore Arnieri