Stampa: ”Lo spettacolo deve andare avanti”. Confermato il debutto

 “Lo spettacolo deve andare avanti”, confermato lo show dopo la tragedia

di ROMINA MARCECA e ARIANNA ROTOLO

Ieri Ivelise Zoppis, 17 anni, figlia del patron del circo ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto all’altezza di Termini Imerese mentre la carovana si stava trasferendo da Catania a Palermo

Andrà in scena regolarmente venerdì sera “la prima” della tournée palermitana del “Circo de los horrores” alla Fiera del Mediterraneo. Ieri Ivelise Zoppis, 17 anni, figlia del patron del circo ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto all’altezza di Termini Imerese mentre la carovana si stava trasferendo da Catania a Palermo. Il fratellino di 13 anni è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in elicottero all’ospedale Civico di Palermo. Ferite anche la madre Heidi Faggioni, che era alla guida del suv Volvo, e la sorella Sabine.

La produzione spagnola della famiglia Gonzales ha deciso di garantire la tappa a Palermo che coinvolge 200 artisti e che in città ha già registrato il tutto esaurito per le prossime due settimane dello show. “È giusto che lo spettacolo vada avanti – spiegano dalla produzione – ci sono troppi artisti coinvolti che hanno lavorato duramente per quattro mesi. Oltretutto, nessuno tra i componenti della famiglia Zoppis-Faggioni sarebbe dovuta andare in scena. In questa occasione, facevano esclusivamente parte della co-produzione”.

La “prima” dello spettacolo andrà dunque in scena e non sarà annullata come inizialmente si era ipotizzato. In bilico, invece, la conferenza stampa prevista per venerdì mattina. La famiglia Zoppis-Faggioni è residente a Latina. Intanto, si accende la speranza per il piccolo della famiglia, il figlio dodicenne del patron del “Circo degli orrori”. I medici della seconda rianimazione del Civico sperano in un miglioramento. Il ragazzino è ancora in coma, intubato e collegato al respiratore. Non si entra in contatto con lui, ma muove tutti e quattro gli arti. Tutto fa sperare in un miglioramento ma i medici sono molto cauti.

Da Repubblica Palermo

24/09/2014 15.57.17

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