APPUNTI DI VIAGGIO, MONTECARLO PREVIEW

APPUNTI DI VIAGGIO, MONTECARLO PREVIEW

MONTECARLO PREVIEW

Si avvicina il prossimo festival del circo di Montecarlo, un festival voluto dal SAS Ranieri di Monaco. Dal mio primo festival ebbi la sensazione che l’Ideatore, oltre a nutrire una forte passione per il circo, avesse voluto dare una dignità al mondo Circense.

Il primo consiglio per chi va al Festival per la prima volta é quello di cercarsi un buon anfitrione, qualcuno che ti guidi e ti possa spiegare le scelte della giuria, come muoversi, quando salutare qualcuno ecc. Nonostante ciò, almeno il primo anno, contare sempre fino a 10 prima di aprir bocca. Se invece non avrete la fortuna che ho avuto io con la mia “guida”, meglio aprir la bocca solo per ordinare il caffé (per il gusto degli italiani consigliato il “decà”).
 
Gli spettacoli sono 2 ripetuti 2 volte. Quelli del giovedì e venerdì i più difficili, c’é un pubblico dal palato fine, la giuria é concentrata ma deve ancora ambientarsi. Poi ci sono quelli del sabato e della domenica: altrettanto difficili. La giuria cerca la conferma sul giudizio espresso nelle prime due serate ed il pubblico comincia ad essere composto da addetti ai lavori, per gli artisti é motivo in più di orgoglio per non sbagliare. La domenica poi lo chapiteau é invaso da bambini e famiglie, la giornata con il pubblico più ”circense” di tutta il festival. Terminato l’ultimo spettacolo la giuria assegna i premi che verranno comunicati nella serata in un noto hotel.

Il galà con le premiazioni é programmato per il martedì, a Montecarlo han pensato bene di ideare qualcosa affinché la gente resti in città un giorno in più, o anticipi l’arrivo. Ecco allora la Celebrazione Ecumenica alle 18, e la partita di calcio alle 20, ambedue il lunedì. Il bello é che ogni anno la parte Religiosa comincia in ritardo e la partita in anticipo.
La Celebrazione Ecumenica si svolge sotto lo chapiteau e da qualche anno é diventata una piccola vetrina del Festival con esibizioni di artisti tra un intervento e l’altro.

Il 90% dei presenti non ha nulla da dividere con il Festival se non, forse, la residenza a Montecarlo. Sarà che l’ingresso é gratuito, sarà che si organizza per tempo questo momento, da alcuni anni “le grand chapiteau” é sempre tutto esaurito e l’atmosfera che si respira ha una sua magia.

Altra musica per il calcio. La partita é diventata occasione per tanti circensi italiani di anticipare l’arrivo.   Già dalla tarda mattinata li vedi arrivare al circo con occhi che parlano di un viaggio pesante.

Prima tappa d’obbligo per tutti gli animali! Qualsiasi disciplina svolgano nel circo, appena arrivano li trovi dalle “bestie” poi un panino.   Terminata la colazione subito in hotel e tutti in “quello”, perché …”si viene a Montecarlo solo una volta l’anno”. Come hotel a Montecarlo io sono sempre il più balengo! Cameretta al 3° piano senza ascensore a 120,00 euro, gli altri (tutti!!!) in hotel 5 stelle a 50,00 o 60,00 euro! Ciascuno ha la sua bazza: chi ha fatto tutto da solo per internet, chi ha sfruttato l’offerta dell’agenzia, chi ha prenotato ..”ma non posso dirti dove”… ho un sospetto, in fondo tutti, prima o poi, siamo passati da Forlì o Lugo di Romagna… Tornando al lunedì sera, terminata la partita tutti a cenare poi chi in discoteca, chi al casinò e chi a dormire subito.
Martedì: Galà Time… ma questa é un’altra storia…
Scusate, dimenticavo… a Forlì e Lugo sono dei maestri con le balle…

(mt)

08/01/2012 11.46.02

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