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Sulla strada degli artisti

A Certaldo (Firenze) con Mercantia, a Pennabilli (Rimini) per il Festival Internazionale, a Ferrara per il mitico Buskers, e magari anche fino ad Avignone: inseguendo musica, danza, giocoleri e saltimbanchi 

«Il Quarto teatro è sbrizzicante, ammaccoloso, impertinente, non sopporta la noia del pubblico, la pomposità di un certo teatro e quelli che hanno la puzza… Il Quarto teatro non crede che i soldi facciano la felicità, non è povero, non è ricco, non è un cammello, non è un canapo, ma crede nelle beatitudini» (Alessandro Gigli)

Riprendere possesso delle strade e delle piazze, quando le sere sono calde e l’aria è profumata. Prendersi un bel gelato, ouna birra fredda e poi semplicemente godersi lo spettacolo. Meglio ancora: passare da una performance all’altra, da un vicolo a un portico. Gli artisti di strada lo sanno: l’estate è la loro stagione, i festival il loro elemento. Di grande tradizione, le manifestazioni italiane possono contare su un clima ideale (vulcano permettendo…) e su dei centri storici da cartolina, perfetta cornice per teatranti, giocolieri, musicisti e saltimbanchi. Ma gli appassionati del genere non potranno mancare anche all’appuntamento francese con il Festival di Avignone, magari compiendo un “pellegrinaggio” estivo che prenda le date delle varie kermesse come altrettante tappe.

Artisti in Piazza. Pennabilli (Rimini) dal 17 al 20 giugno
Musica, teatro, giocoleria, arti circensi, magia, danza, clownerie, circo, ecc. Circa 50 compagnie di spettacolo internazionali, 200 artisti per oltre 400 repliche in 4 giorni.Tra gli eventi collaterali, il “Mercatino del solito e dell’insolito” che propone
artigianato artistico e installazioni per le vie del paese. Situato nei pressi del Parco naturale interregionale del Sasso Simone e Simoncello e facente parte della Comunità Montana dell’Alta Valmarecchia, Pennabilli è un borgo medievale dell’entroterra a cavallo fra Romagna, Marche e Toscana . Importante portavoce della valle è da alcuni decenni lo sceneggiatore e poeta Tonino Guerra, che, stabilitosi a Pennabilli nel 1989, ha ridato vita non solo al paese ma a tutto il comprensorio. Fanno compagnia a chi si incammini nel borgo, i sei orologi solari dipinti sugli edifici della Strada delle Meridiane, le misteriose presenze scultoree che popolano un prato cinto dalle mura di una casa diroccata il Santuario dei Pensieri e gli alberelli dai pomi dolci e succosi assaporati dei nostri nonni ospitati in un giardino-museo l’Orto dei Frutti Dimenticati. In paese si può visitare il Teatro Vittoria, tipico teatrino all’italiana con tre ordini di palchi la Campana di Lhasa e i Ruderi del Castello di Penna. Il biglietto d’ingresso – valido per tutti gli – spettacoli va dai 6 agli 8 euro mentre è gratuito per i minori di 14 anni.

Mercantia di Certaldo (Firenze), dal 14 al 18 luglio
Appuntamento cult con il teatro di strada da ventitrè anni. Con oltre 100 gruppi in scena ogni sera per cinque giorni, il “Festival internazionale del teatro di strada” è un punto di riferimento italiano per questo tipo di
spettacolo. Fin dal tramonto Angeli bianchi immobili sulle mura e trapezisti del Nuovo Circo che volteggiano nel vuoto, accoglieranno gli spettatori alle porte del borgo medievale ancora intatto in tutto il suo fascino, il paese di Giovanni Boccaccio. Ogni sera si esibiranno le migliori street band italiane e le più originali parate di strada teatrali. Dalle ore 22 si tacciono le bande ed iniziano gli spettacoli veri e propri nelle decine di giardini interni, piazze, vicoli, torri e sottosuoli: dal Nuovo Circo, al teatro popolare, al cabaret, alla danza, alla prosa. Teatro di figura, burattini, marionette, e poi spettacoli di equilibrismo e giocoleria strutturate con scenografie e coreografie, le famiglie d’arte, i seguipersone, i mimi e altro ancora. Decine e decine di gruppi, per oltre trecento artisti coinvolti. L’edizione 2010 di Mercantia sarà all’insegna del tema “luce leggera”, “perché vogliamo guardare oltre la pesantezza dei nostri tempi, grazie a uno spettacolo e un’arte capaci di parlare al cuore, di rigenerare, di sollevare”, dice il direttore artistico, Alessandro Gigli. Nella parte bassa del paese sarà allestito un mercatino di artigianato con circa 100 espositori. L’ingresso è libero nella parte bassa del paese, a pagamento (6/18 euro) nella parte alta, mentre parcheggi e servizio di bus navetta sono gratuiti.

Ferrara Buskers Festival, dal 20 al 29 agosto
Con i suoi 800mila spettatori è la rassegna internazionale di musicisti di strada più famosa e amata. I protagonisti del Festival sono gli artisti di strada (i buskers in inglese), che in un vero tourbillon di suoni, danze e colori cercano cercano di regalare un po’ di poesia e buonumore, a persone spesso distratte e indaffarate. Per l’edizione 2010, la 23esima della manifestazione – nata con lo scopo di valorizzare la figura dell’artista di strada e per far conoscere a un pubblico sempre più vasto le bellezze e
le suggestioni di Ferrara – la nazione ospite è la Francia, con quattro gruppi sui 20 che saranno presenti. Il direttore artistico Stefano Bottoni ha viaggiato da Marsiglia a Parigi passando per Lione, Avignone e Cavaillone, alla ricerca di musicisti da scritturare, passando anche per la metro. Ma artisti di grande talento e da tutto il mondo si esibiscono

Da viaggi.libero.it del 01/06/2010

01/06/2010 19.31.14

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