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UN APPUNTAMENTO DA NON PERDERE

 

«Brivido animale e sensazioni», il nuovo show della grande circense italiana

Torna il circo di Moira Orfei

Da domani e fino al 14 luglio alla Marina di Montenero di Bisaccia

Unica tappa molisana per la fantastica produzione di Walter Nones

TORNA il circo di Moira

Orfei in Molise.

IL GRANDE SHOW

 

La struttura del programma è quella tradizionale ma in stile musical con balletti, luci speciali, effetti scenici particolari, l’orchestra dal vivo e un cantante, Giorgio Vidali, che accompagnerà tutto lo spettacolo con vecchie e nuove melodie. In pista, con coreografie studiate appositamente dallo staff artistico, scenderanno artisti e troupe di grande talento. Ci sarà Trio Wulber, spericolati acrobati al tappeto elastico, il giovane addestratore italiano Freddy Perris che porterà in pista cammelli, lama e l’ippopotamo pigmeo mentre a far ridere grandi e piccoli ci penseranno i clown’s italiani Saly. Si tratta di un simpaticissimo trio che in pista suonerà i più disparati strumenti musicali. Esclusiva del Circo di Moira Orfei è l’esibizione dei pappagalli di Alessio Fochesato. Quet’attrazione ha rappresentato l’Italia e il Circo di Moira all’edizione 2008 del Festival del Circo di Montecarlo. Altra grande attrazione è quella presentata dai Jaster’s, formidabili tiratori di precisione con le balestre. I Jastrer’s faranno vivere al pubblico presente momenti di grande tensione. Nella pista di Moira non mancheranno i grandi felini come le tigri reali del bengala. E tra i felini c’è anche

un bell’esemplare di tigre bianca. Ed ancora i cavalli

saranno i protagonisti del fantastico carosello equestre diretto dall’addestratore Gerd Kock che presenterà anche gli elefanti indiani ed africani e l’alta scuola di equitazione. I numeri di animali del circo di Moira Orfei sono stati premiati al Festival Internazionale del Circo di Montecarlo nel 1987, nel 1989 e nel 2004. Ancora brividi ed emozioni con i formidabili Wulber, trapezisti volanti che eseguiranno, con Mitch, il triplo salto mortale sotto la magica cupola. Dinamicità ed eleganza sono invece le caratteristiche del giocoliere Eddy Carello, altra esclusiva del Circo di Moira, e di Susan Sterza abile acrobata alla fasce aeree. La famiglia Orfei sarà in pista con l’ultima generazione rappresentata da Moira junior e Walter junior, i nipotini della mitica Moira

che presenteranno un originale numero acrobatico. Ed ancora tante attrazioni uniche nel loro genere. Uno show innovativo curato in ogni minima parte da una regia che ha saputo amalgamare i singoli numeri arricchendoli di coreografie ed effetti scenici. Il finale sarà uno show nello show con tutti gli artisti e il corpo di ballo vestito di costumi luminosi e la presenza della regina del Circo Italiano, Moira Orfei. Un gran finale nello stile di Moira!

IL CIRCO

Il circo Moira Orfei, in tournée dal 1961 attualmente,

impiega circa 180 persone tra artisti e addetti

alle funzioni logistiche, organizzative e di servizio,

e conta sulla presenza di un notevole numero di animali,

circa 100, dalle tigri bianche, agli elefanti. “Sono

i bambini a richiederli – dice Walter Nones, il direttore

del circo, uno dei più grandi circensi che da oltre 50 anni gira il mondo con Moira Orfei – Vedere animali

esotici dal vivo per loro è molto affascinante,

alimenta immaginazione e spirito d’avventura”. Walter

Nones, lavora nel suo ufficio mobile, un bel locale

rivestito di legno con fregi barocchi sulle cui pareti

spiccano grandi foto della sua famiglia. C’è anche

una targa pergamena della Presidenza della Repubblica

che attribuisce a Miranda Orfei in arte Moira il titolo

onorifico di Ufficiale della Repubblica. Walter

Nones ci parla di Moira e della sua bellezza, dei

films girati (47), le sue doti artistiche ed umane, e sul

loro grande amore di cui parla teneramente, in

modo gentile, con termini semplici che dimostrano,

senza ombra di dubbio, che Nones e Moira questa bella

storia d’amore la stanno ancora vivendo.”Ci siamo

innamorati nella primavera del ’59 -ricorda Nones –

Allora lei si chiamava Mora. Poi nel occasione

di un film con De Laurentiis “Sotto 10 bandiere”

studiarono per lei un look particolare, che

non ha mai abbandonato, ed anche il nome, Moira.

Ci siamo sposati nel marzo del ’61 a Sanremo, gli elefanti

di Moira ci hanno portato i fiori davanti alla

chiesa. E’ stata una grande avventura con molte cose

belle e qualche sbaglio, ma credo che rifarei comunque

tutto”.

ORFEI:

IMPRESA DELLO

SPETTACOLO

VIAGGIANTE

Si può dire che il Circo sia il più grosso affare nel

campo degli spettacoli viaggianti. Affare sotto diversi

punti di vista: primo fra tutti il grosso richiamo

che riesce ad esercitare sul grosso pubblico di ogni età

e condizione. Non solo in Italia, ma anche all’estero

secondo perché è una forma di simbiosi unica. Infatti

è difficilissimo che due culture tanto diverse

tra loro possano completarsi in maniera così superba

terzo perché è uno spettacolo che il pubblico

rivede sempre volentieri. E’ importante precisare

che questo spettacolo è nato da precisi intenti e da

intelligenti valutazioni, pertanto non è stato lasciato

nulla al caso. Dalla campagna pubblicitaria, al materiale

delle scene, ai costumi che sono stati realizzati

senza economia. E’ stato previsto tutto, come

d’altra parte avviene per ogni intelligente investimento.

Per entrare nel merito, diremo che questo

complesso è composto da 180 persone e 100 animali

di varie specie e si serve di una doppia attrezzatura

che gli consente di non perdere giorni negli spostamenti.

10 trattori, 8 gruppi elettrogeni, 1 centrale per

la produzione di energia elettrica, 40 autosnodati, 1

treno speciale, 78 roulottes, 3 uffici direzionali, 1

lavanderia, 8 toilettes con servizi completi di docce,

20 modernissimi camerini con sala trucco, 2 sartorie,

1 officina meccanica, 1 reparto verniciatura e decorazione

automezzi, 1 falegnameria 1 laboratorio elettrico, 2 bar, 1 cucina ultramoderna, 1 servizio tavola calda, di cavi elettrici, 400 fari, 600 costumi. Figlia d’arte nata dall’unione di Riccardo Orfei, celebre Clown Bigolon, con Violetta Arata anche lei protagonista del mondo del Circo, è praticamente vissuta sempre all’ombra del tendone: Miranda, questo il suo vero nome, nel circo si è esibita come cavallerizza, virtuosa del trapezio e acrobata. Moira Orfei, l’artista circense più amata dagli italiani e praticamente l’unica in grado di reggere il confronto con

personaggi di altre e più frequentate forme di spettacolo

in quanto ad indice di popolarità: un successo

per la “Moira Nazionale” che dura da 50 anni! Moira

Orfei sprigiona nel cinema, in tv e al circo, un carisma

unico, in Italia e all’estero, trasmettendo la propria energia ai figli Stefano e Lara, vincitori del prestigioso Oscar del Circo Clown d’Argento, consegnato dalla Principessa

Stephanie al Festival del Circo di Montecarlo. La popolarità

di Moira è immensa. Il motivo del successo di Moira è dovuto alla sua semplicità e alle sue numerose partecipazioni a programmi televisivi di successo, ai numerosi manifesti riproducenti il suo inconfondibile volto sorridente. Il suo essere un personaggio con delle caratteristiche precise, sempre uguali, siano esse esteriori, come la pettinatura o il trucco o i vestiti siano anche interiori, come l’amore per il marito, Walter Nones e il lavoro. Caratteristiche, quelle citate, ripetute all’infinito, senza sbavature, con la costanza di mantenere certi punti di riferimento uguali negli anni con la forza di un marchio

 

da: “Nuovo Oggi Molise”, 09/07/2008

10/07/2008 13.24.33

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