EMILIA ROMAGNA SKERZO ANIMALI

EMILIA ROMAGNA SKERZO ANIMALI

Ci risiamo, e probabilmente in futuro ci saremo, é arrivata un’altra risoluzione che prende le distanze dagli animali nei circhi (mostre itineranti ecc.), questa volta dalla Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna, promotore il “Movimento 5 stelle”.
In questi ultimi giorni il web e molti giornali ne han parlato, anche il TG3 Regionale dell’Emilia ieri gli ha dedicato alcuni minuti.
C’é poco da dire, gli animali evidentemente fanno vendere e fanno audience.
I titoli sono i più svariati, dalla vittoria al trionfo, finalmente una regione che può essere da esempio per tutti.            

Poi vai a leggere ed in piccolo c’é scritto “Il testo impegna la giunta ad attivarsi affinché tutti i Comuni provvedano a dotarsi di appositi regolamenti sulla materia”…. che tradotto in italiano vuol dire “signori comuni fate dei regolamenti in linea con la nostra risoluzione poi affrontate i ricorsi al TAR e se li perdete.. cavoli vostri”.

Intanto qualcuno che politicamente pare abbia problemi é andato sui giornali ottenendo visibilità, altri per non essere da meno hanno votato a favore ottenendo la simpatia dei loro elettori ambientalisti, tanto poi la colpa ricadrà sui sindaci ed in un secondo tempo sul governo che non ha tempo per riscrivere una legge nazionale. Bravi! Chissà cosa ne pensano i delfini a Rimini e Riccione, e gli squali di Cattolica? Cosa c’entrano? Si parte dai più deboli e chissà dove si andrà a finire…

Tanto per finire sui giornali, da qualche tempo é in voga una nuova tecnica, si aspetta che il circo vada altrove poi si fa il comunicato stampa dove si chiede se sono state rispettate da parte del circo tutte le norme di legge, si chiede se c’erano tutte le autorizzazioni del caso.
Non so come si regolano in altre regioni, ma saran domande da fare in Emila Romagna dove le commissioni addette ai controlli sono le più severe d’Italia?
Oppure si va in piazza a manifestare come é successo in un comune lombardo mesi fa, si protesta con foto di tigri affinché non siano più ospitati circhi, anche se l’ultimo ad essersi fermato, qualche settimana prima, era stato il Mexican che di felini non ha neppure un gatto.

In tema di visibilità un ex ministro ha battuto tutti, persa la poltrona ha creato la “Federazione italiana associazioni Diritti animali e Ambiente-Nel Cuore”. Una federazione che comprende alcune delle maggiori sigle ambientaliste italiane e che dovrebbe fare da faro per il movimento, il tutto alla faccia della miriade di piccole associazioni che si occupano di animali senza mire politiche, economiche o di curriculum. Complimenti!     Ma non ci meravigliamo più di nulla, in un mondo dove basta essere “etici” o “bio” per abbattere le foreste “resposabilmente”… tutto può succedere.

Invece di cercar un nome Orfei ancora libero, consiglierei ai circhi di cambiare i nomi in “Bio, etico o resposabile”.
La responsabilità però c’é sempre anche se non é messa nell’insegna. Come qualsiasi altra azienda il circo se sbaglia deve pagare, come qualsiasi altra azienda il circo ha qualche diritto, soprattutto chi ci lavora deve essere tutelato, per primi gli animali. Di circhi che tutelano i loro animali in modo “etico e responsabile” ce ne sono, il problema é che per i cercatori dell’arca perduta la cosa non é “etica”.

Il giorno che vedrò un ex ministro proporre una legge dove si stabiliscano finanziamenti per carri trasporto animali più confortevoli, oppure proporre una legge in cui vengano condannati per maltrattamenti quei sindaci che vietando la piazza al circo costringono gli animali a viaggi più lunghi… quel giorno mi cresceranno i capelli. Niente paura, la mia calvizie é salva!… W la Brambilla e soci. W la Giunta dell’Emilia Romagna… ho skerzato, perché é consapevolmente etico farlo… almeno il 1° Aprile!

(mt)

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“Basta circhi con leoni e gorilla”
Approvata la risoluzione

da bologna.repubblica.it

Il testo in Regione: ora la giunta di viale Aldo Moro dovrà attivarsi affinché tutti i Comuni dell’Emilia-Romagna studino un regolamento sulla materia

Niente più scimmie, gorilla, elefanti e orsi. Basta con i leoni e le leonesse. Nemmeno giraffe, falchi e delfini. L’assemblea legislativa della Regione ha approvato a maggioranza la risoluzione in cui si afferma il totale disaccordo e l’indisponibilità di viale Aldo Moro a ospitare le tende dei circhi e di mostre viaggianti con esemplari di animali selvatici, appunto dai primati ai grandi felini.

La risoluzione era stata presentata dal Movimento cinque stelle astenuti Lega e Pdl. Il testo impegna la giunta ad attivarsi affinché tutti i Comuni provvedano a dotarsi di appositi regolamenti sulla materia.

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La Brambilla lancia la “Federazione Italiana Animalisti”
Il deputato Pdl: “Iniziativa per fare fronte comune nelle battaglie etiche, ambientali e scientifiche per il rispetto e i diritti degli animali”

da tgcom

E’ stata presentata a Roma da Michela Vittoria Brambilla la “Federazione italiana associazioni Diritti animali e Ambiente-Nel Cuore”. La nuova federazione intende riunire le più importanti organizzazioni animaliste presenti nel panorama nazionale in un unico grande soggetto capace di costituire un potente fronte comune nelle battaglie ambientaliste e animaliste.
 “Una maggioranza – ha detto la Brambilla – che non vuole più essere silenziosa ma finalmente contribuire nella maniera più efficace possibile l’affermarsi di una nuova cultura di rispetto e a tutela per gli animali e l’ambiente”.

La Federazione vuole superare i “tavoli” tra associazioni, che pur svolgendo un pregevole lavoro, non sono mai riusciti ad incidere in modo significativo sulle istituzioni, sulla politica e sulla società. Ponendosi come un soggetto più forte e rappresentativo, la Federazione perseguirà la valorizzazione dell’ambiente e il rispetto per gli animali come “un obbligo individuale e sociale di valenza universale”. Inoltre, fra gli obiettivi, vi sono l’abolizione della sperimentazione su animali vivi, no ad animali nei circhi, chiusura degli zoo, divieto di uccisione di animali per produrne pelli e pellicce.

Per accrescere la conoscenza dei temi da parte dei cittadini è online il giornale  “Nel Cuore” che diffonde, rilancia, approfondisce e commenta notizie dall’Italia e dal mondo dedicate esclusivamente agli animali e all’ambiente.

01/04/2012 18.33.02

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