ANIMALISTI VS. CIRCO DI MOSCA
A BOLOGNA
A BOLOGNA
Francesco Puglisi ci invia alcune agenzie relative alle azioni di boicottaggio ai danni del Circo di Mosca a Bologna.
VOLANTINI ANIMALISTI SOPRA MANIFESTI CIRCO MOSCA A BOLOGNA (ANSA) – BOLOGNA, 13 GEN – La scorsa notte a Bologna attivisti animalisti hanno affisso volantini anti-circensi sopra i manifesti del circo di Mosca, da domani al Parco nord della città emiliana. Alcuni dei volantini sono in lingua russa. La protesta (‘no al circo, gli animali non si divertonò) è organizzata da 100% Animalisti che – spiega una nota – «ribadisce il suo no al circo con gli animali».
Spesso – si legge nel comunicato – quando si pensa agli animali al circo, si crede che l’unico grande motivo di sofferenza per loro sia l’addestramento e gli umilianti e innaturali esercizi. Mentre bisognerebbe anche soffermarsi sul fatto che, quando gli animali non sono in pista, restano dei veri e propri prigionieri, senza però aver commesso alcun crimine. Tutto questo – sottolineano gli animalisti – «è un chiarissimo segno della crudele sofferenza e dell’inadeguata vita che viene imposta a tutti gli animali che lavorano
dietro il tendone».(ANSA).
Spesso – si legge nel comunicato – quando si pensa agli animali al circo, si crede che l’unico grande motivo di sofferenza per loro sia l’addestramento e gli umilianti e innaturali esercizi. Mentre bisognerebbe anche soffermarsi sul fatto che, quando gli animali non sono in pista, restano dei veri e propri prigionieri, senza però aver commesso alcun crimine. Tutto questo – sottolineano gli animalisti – «è un chiarissimo segno della crudele sofferenza e dell’inadeguata vita che viene imposta a tutti gli animali che lavorano
dietro il tendone».(ANSA).
Fonte: Ansa
CIRCO MOSCA AD ANIMALISTI, CONTRO NOI ATTACCO INACCETTABILE (V. ‘VOLANTINI ANIMALISTI SOPRA MANIFESTI…’ DELLE 9:55 CIRCA)
(ANSA) – BOLOGNA, 13 GEN – Un «attacco inaccettabile» quello degli animalisti che hanno affisso loro volantini sui manifesti del Circo di Mosca, in questi giorni a Bologna. È la replica del portavoce del Circo, Larry Rossante, che ha annunciato denunce nei confronti dei responsabili. «Non subiremo più angherie – ha assicurato -. Denunceremo tutti quelli che ingiustamente faranno del male al circo. Le leggi da rispettare non sono solo per noi, bisogna imparare a comportarsi».
«Noi rispettiamo tutte le leggi e riceviamo quotidianamente visite di veterinari e forestali che verificano la salute dei nostri animali» ha continuato, prendendosela con le persone che «ci attaccano facendoci dispetti e creando danni economici, perchè noi, a differenza di loro, la pubblicità la paghiamo».
Rossante ha contestato le proteste sulla prigionia delle bestie. «Gli animali del nostro circo sono tutti nati in cattività, nel nostro paese continuano a nascere in circhi tigri, cammelli, bisonti e addirittura pinguini, segno che vivono più che bene e che vengono trattati con l’amore che si meritano, perchè noi proviamo veramente amore per i nostri animali. Tutti i sondaggi di autorevoli quotidiani e di aziende competenti hanno sempre dato ragione ai circhi con gli animali», ha concluso Rossante, informando che il Circo
avrebbe ricevuto molte telefonate di solidarietà dopo la notizia della protesta animalista.(ANSA).
(ANSA) – BOLOGNA, 13 GEN – Un «attacco inaccettabile» quello degli animalisti che hanno affisso loro volantini sui manifesti del Circo di Mosca, in questi giorni a Bologna. È la replica del portavoce del Circo, Larry Rossante, che ha annunciato denunce nei confronti dei responsabili. «Non subiremo più angherie – ha assicurato -. Denunceremo tutti quelli che ingiustamente faranno del male al circo. Le leggi da rispettare non sono solo per noi, bisogna imparare a comportarsi».
«Noi rispettiamo tutte le leggi e riceviamo quotidianamente visite di veterinari e forestali che verificano la salute dei nostri animali» ha continuato, prendendosela con le persone che «ci attaccano facendoci dispetti e creando danni economici, perchè noi, a differenza di loro, la pubblicità la paghiamo».
Rossante ha contestato le proteste sulla prigionia delle bestie. «Gli animali del nostro circo sono tutti nati in cattività, nel nostro paese continuano a nascere in circhi tigri, cammelli, bisonti e addirittura pinguini, segno che vivono più che bene e che vengono trattati con l’amore che si meritano, perchè noi proviamo veramente amore per i nostri animali. Tutti i sondaggi di autorevoli quotidiani e di aziende competenti hanno sempre dato ragione ai circhi con gli animali», ha concluso Rossante, informando che il Circo
avrebbe ricevuto molte telefonate di solidarietà dopo la notizia della protesta animalista.(ANSA).
Fonte: Ansa
15/01/2010 17.32.18
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