Stampa: teatro contemporaneo “Masini Circus”

Nella news del 29 dicembre scorso vi anticipammo la rassegna del teatro Masini di Faenza “Masini Circus” , in questi giorni sono usciti i vari comunicati stampa , in quello che proponiamo sono menzionati i prezzi e le modalità di abbonamento .

 Faenza: teatro contemporaneo,

 il programma 2009 del “Masini”

FAENZA – Nata dagli sforzi congiunti dell’Amministrazione Comunale di Faenza, Accademia Perduta/Romagna Teatri e Teatro Due Mondi, ritorna UN ALTRO SGUARDO, la rassegna (giunta al suo quarto anno) che si inserisce nella Stagione 2008/2009 del Teatro Masini come ideale evoluzione di importanti esperienze sviluppate dal “Masini in Festival” e dalla programmazione della Casa del Teatro.

Una rassegna “tematica” che, di anno in anno, sposta il suo obiettivo e il suo interesse su temi di grande contemporaneità e che, trattati attraverso laboratori e spettacoli, si pone anche come un importante momento di aggregazione e riflessione pensato principalmente per i giovani (caratteristica questa riscontrabile anche nei prezzi particolarmente vantaggiosi di biglietti e abbonamenti), ma rivolto all’intera collettività.

L’edizione 2009 della rassegna volgerà il suo “altro sguardo” sul riscatto, sulla “guarigione” che l’aggregazione, lo stare insieme, il “fare gruppo” possono portare a qualunque tipo di disagio. Un tema particolarmente sfacettato che ben si presta a più interpretazioni…

I laboratori che il Teatro Due Mondi/Casa del Teatro propone e promuove negli Istituti di Scuole Medie Superiori di Faenza verteranno sul tema del “branco”. I ragazzi, sotto la guida di attori professionisti, analizzeranno il fenomeno partendo da stimoli letterari, teatrali, di cronaca. I laboratori, nella fase finale, avranno poi momenti di incontro e lavoro comune che sfoceranno in un saggio conclusivo diretto dal regista Alberto Grilli e che andrà in scena al Teatro Masini il 23 e 24 aprile con la partecipazione di tutti i ragazzi coinvolti.

Gli spettacoli programmati per Un altro sguardo avranno il loro comune denominatore nel mondo del Circo! Da qui il nome Masini Circus. Un circo scevro però dei suoi aspetti più kitch e glitter e che, delle arti circensi, restituisce al pubblico la poeticità dell’uomo, del suo viso, del suo corpo.

Senza dimenticare, come vedremo, le importantissime valenze sociali e gli indiscutibili effetti benefici che il Circo ha per chi lo fa e per chi ne fruisce: “ci si sente parte di qualcosa quando si ride ridendo non ci sentiamo più soli”!

Masini Circus sarà inaugurato da un grande evento: Il Circo della Pace, spettacolo proposto dai ragazzi di Bucarest. Nato da un’idea di di Ruggero Sintoni di Accademia Perduta/Romagna Teatri, in collaborazione con Alessandro Serena per il Comune di Bagnacavallo che per le feste natalizie del 2007 ospitò lo spettacolo nella sua piazza principale con straordinario successo e grande eco mediatica, Il Circo della Pace è un progetto di Circo Sociale. Un tentativo di offrire una testimonianza dell’attività di quel Circo che nelle piazze e nelle baraccopoli, nei quartieri popolari e nei luoghi della marginalità o nelle comunità terapeutiche, è portatore di un cambiamento nelle relazioni personali e sociali. Gli artisti del Circo della Pace provengono da Bucarest e fanno parte di quel foltissimo gruppo di bambini e ragazzi che hanno vissuto nel sottosuolo della capitale rumena in fuga da situazioni esistenziali di disagio personale, famigliare e sociale. La loro vita è cambiata con l’incontro di Miloud Oukili, clown e artista di strada francese, che insegnando a questi ragazzi il proprio mestiere, è riuscito ad indicare un percorso che non è solo professionale o artistico, ma soprattutto di vita. Attività sfociata nella creazione di PARADA, una onlus ancora oggi impegnata nell’utilizzo pedagogico di tecniche circensi o dell’arte di strada e su cui è stato girato l’omonimo film firmato da Marco Pontecorvo, presentato all’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia.

Oggi, grazie a tali insegnamenti, cinque di questi ragazzi proseguono in maniera autonoma ed indipendente il proprio cammino, presentando uno spettacolo di acrobatica, giocoleria, equilibrismo, micromagia, clownerie. Esibizioni semplici, forse non destinate alle ribalte dei grandi teatri. Ma animate dalla straordinaria energia che arriva dal loro percorso di vita (Teatro Masini, sabato 24 gennaio alle ore 21).

Seguirà David Larible, universalmente riconosciuto come il più grande clown del mondo! Lo spettacolo, Il clown dei clown, può considerarsi la summa dei migliori numeri di David. È il frutto di anni d’esperienza trascorsi calcando le scene di tutto il mondo: dal piccolo schermo, alla scuola di vita del circo classico italiano, passando per le grandi e roboanti arene americane e sud americane, fino ad approdare nei più prestigiosi teatri di prosa. In questo speciale allestimento David vuole evocare il mondo del clown nel suo aspetto più intimo e realistico ma nello stesso tempo poetico. Alterna gag visuali a brani musicali (suona cinque strumenti!) attingendo dal repertorio classico della clownerie al quale però, alla maniera dei Comici dell’Arte, apporta decisive innovazioni (Teatro Masini, lunedì 9 febbraio alle ore 21).

Sarà poi la volta di Milo e Olivia, protagonisti dello spettacolo Klinke, che alterna numerose discipline: dall’acrobatica alla giocoleria, dagli equilibrismi al verticalismo fino alle coreografie aeree con l’ausilio di tessuti, in cui la forza fisica degli artisti s’intreccia con la grazia del movimento ad altezze vertiginose. Klinke è uno spettacolo che si sviluppa su diversi piani e ad altezze differenti. La scenografia è costituita da oggetti che, sommandosi l’uno all’altro, compongono una struttura solida, grazie alla quale vengono compiute evoluzioni altrimenti impossibili. Equilibri a quattro metri di altezza, acrobatica su scale in piedi nel vuoto, scalate al cielo su lunghi tessuti verticali, manipolazione di oggetti: questi alcuni degli ingredienti con cui Milo e Olivia portano in scena un corteggiamento mozzafiato per una bizzarra storia d’amore (Teatro Masini, lunedì 9 marzo alle ore 21).

Peter Shub, vincitore del Festival du Theatre Comique di Cannes e Clown d’Argento al Festival del Circo di Montecarlo, presenterà poi Nice night for an evening. Un rotolo di carta igienica attende una vita per un breve momento di azione! Queste ed altre riflessioni sono alla base di uno spettacolo esilarante adatto ad ogni età. Piccole paure, imbrogli e destino degli oggetti quotidiani creano la comicità unica dello statunitense Peter Shub, la leggenda mondiale della risata e della pantomima comica. Peter è stato, negli anni ’80, il pioniere della clownerie di strada poi diffusa nel mondo, passando alle più prestigiose esperienze di circo e teatro. Ha interpretato sulla scena Amadeus con la regia di Polanski è stato conteso da tutti i maggiori circhi e varietà del pianeta rinnovando la comicità circense ed ispirando un’intera generazione. Arriva ora finalmente in Italia e sul palcoscenico, regalando un’irripetibile serata di comicità e poesia (Teatro Masini, giovedì 19 marzo alle ore 21).

L’ultimo appuntamento in programma sarà poi Circhio Lume, spettacolo di teatro-danza-clownerie, proposto dalla Compagnia Tardito Rendina. Da uno sguardo sui meccanismi che l’uomo mette in atto per farsi amare, per essere al centro dell’attenzione, si entra con leggerezza e distacco nei drammi di ognuno di noi, svelando i pretesti e le menzogne create dalla vittima incompresa, una scrittura per “cerchio”, non narrativa, che utilizza un linguaggio sempre in bilico tra il tragico e il grottesco, un po’ caricato e clownesco, e molto molto divertente…

Circa l’indagine psicologica che sottende all’uso inusuale della fisicità da parte dei danzatori, Tardito e Rendina spiegano: “per poterci addentrare nelle zone d’ombra abbiamo dovuto scegliere la via dell’umorismo salvatore. Durante il lavoro, per comodità di linguaggio, abbiamo utilizzato il termine povero piccolo me per indicare quella parte di noi che non si sentirà mai amata abbastanza e quindi farà di tutto per esserlo. Più ci sentiamo nessuno e più ci diamo da fare per dimostrare il contrario. Più cadiamo e più vogliamo ricadere. Più urliamo e più vogliamo urlare. Ci sembra allora fantastico svelarlo pubblicamente in quanto contiene una forte possibilità di trasformarsi in un ridicolo dramma” (Casa del Teatro, mercoledì 25 marzo alle ore 21).

BIGLIETTI – Adulti € 10,00 (palchi e platea) / € 8,00 scontati (palchi e platea) per adulti possessori di altri abbonamenti del Masini e per i soci dei CRAL e delle aziende convenzionate.

Ragazzi (4-27 anni – posto unico) € 5,00 – Loggione (posto unico) € 5,00

Le prevendite e le prenotazioni telefoniche (Tel. 0546 21306) di tutti gli spettacoli della rassegna si effettuano presso la Biglietteria del Teatro Masini di Faenza il primo sabato del mese in cui la rappresentazione è prevista dalle 10 alle 13,30 (salvo eccezioni) e la sera stessa dello spettacolo. Le sere di spettacolo la Biglietteria apre alle 20.  I posti prenotati telefonicamente dovranno essere ritirati entro 30 minuti dall’orario di inizio dello spettacolo.

La vendita on line per gli spettacoli di questa rassegna partirà martedì 13 gennaio 2009 (www.accademiaperduta.it). il costo dei servizi di prevendita e di prenotazione telefonica è di € 1,00 sul prezzo di ogni biglietto.

ABBONAMENTI da 16 a 45 € ! (5 spettacoli) – Adulti € 45,00 (palchi e platea) / € 40,00 (palchi e platea) scontati per possessori di altri abbonamenti del Masini e per i soci dei CRAL e delle aziende convenzionate.  Ragazzi (4-27 anni) € 20,00 / € 16,00 scontati per ragazzi (4-27 anni) possessori di altri abbonamenti del Masini e per i soci dei CRAL e delle aziende convenzionate.  CAMPAGNA ABBONAMENTI DA SABATO 17 gennaio 2009 (rinnovi e nuovi)

Orari: da sabato 17 a giovedì 22 gennaio 2009 dalle 10 alle 13,30 e fino alle ore 21 del 24 gennaio 2009 nei giorni e negli orari di apertura della Biglietteria- I rinnovi possono essere effettuati anche tramite vaglia postali (intestati a: TEATRO MASINI Piazza Nenni/Molinella, 3 – 48018 Faenza RA). Si accettano pagamenti in contanti, assegni bancari e bancomat.

romagnaoggi.it

14/01/2009 19.14.57

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