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Stampa: A Pescara si cerca una mediazione per il Moira Orfei

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Proteste per il circo nell’area antistadio

Stiamo verificando ipotesi alternative all’ex galoppatoio e all’antistadio per consentire al circo di Moira Orfei di tenere il suo spettacolo. Ma il problema non è di facile soluzione». Così l’assessore Massimo Luciani, alle prese con la questione del circo, che ieri ha incontrato il responsabile del varietà circense, per decidere insieme l’area più adatta ad ospitare tendoni e carovane.
Quella di ieri è stata un’altra giornata di tensione perché nell’area dell’ex galoppatoio sono arrivati i camion del circo con decine di persone, che però dovranno sloggiare. Ieri la giunta ha affrontato la questione e l’area dell’antistadio è stata fortemente rimessa in discussione. Contro questa scelta s’era levata in mattinata la protesta dei residenti e dei commercianti del mercato del lunedì, amplificata dalla voce di Antonio Di Girolamo. In serata, in giunta, ha poi fatto “fuoco e fiamme” l’assessore De Blasio: «L’antistadio non può ospitare un circo, a Pescara può farlo solo l’area davanti al teatro d’Annunzio che però è occupata dalle giostre, quindi non può pretendere nulla da noi» ha detto De Blasio prima di replicare a Taraborrelli riguardo alle cacche dei cani nella pineta: «Io faccio i regolamenti, altri assessori devono tutelare i parchi o smuovere i vigili urbani per i controlli». A buon intenditor. Tornando al circo, Luciani in extremis ha pensato all’ex fonderia Camplone, ampia ma forse non attrezzata per tendone e animali.
F. Giall.

Da Il Messaggero del 15-07-05

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