CON CIRCO EL GRITO appuntamento a Roma

STABILE DI INNOVAZIONE CIRCENSE

Il SIC / Stabile di Innovazione Circense, nuovo centro di produzione multidisciplinare dedicato al circo contemporaneo riconosciuto dal Ministero della Cultura a firma Circo El Grito, arriva per la prima volta a Roma per una serie di appuntamenti al Teatro Vascello e alla Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica che mettono al centro della scena il nuovo circo. Il progetto SIC ha fra i suoi obiettivi quello di presentare al pubblico e agli addetti ai lavori una rilettura del circo attraverso una sezione di programmazione e di produzione in cui i principali protagonisti di questa antichissima arte mostrano la loro poetica, frutto della sperimentazione fra linguaggi diversi, come danza, teatro, musica e letteratura. Previsti oltre 6mila spettatori fra spettacoli, rassegna e incontri che mostrino i cambiamenti che sta vivendo un’arte che in Italia ha avuto un passato prestigioso.

Prima tappa al Teatro Vascello con Johann Sebastian Circus, opera visionaria di El Grito che ha rappresentato il circo italiano ad Aarhus (DK) e a Matera, capitali della Cultura Europea (2017 e 2019) e che, nel 2022, ha conquistato il pubblico del Piccolo di Milano. Da giovedì 15 a domenica 18 dicembre, uno spettacolo divertente ed emozionante, adatto a tutta la famiglia, in cui il carattere multidisciplinare del circo contemporaneo, con le sue danze, giocolerie e acrobazie, incontra il potere della musica. Protagonisti sul palco una spericolata acrobata aerea, un clown equilibrista e un musicista multistrumentista, prendono per mano il pubblico e lo accompagnano nella loro quotidianità, nei loro ricordi, nelle loro fantasie. (Il 15 e 16 dicembre alle ore 21, il 17 alle ore 19 e il 18 alle ore 17)

Nato da un esperimento di laboratorio ambulante durato tre anni attraverso le maggiori piazze d’Europa, lo spettacolo ha ottenuto la menzione d’onore a Scintille/Asti Teatro 36 come “esempio di straordinaria originalità e qualità”. Johann Sebastian Circus arriva a Roma presentato per la prima volta dal SIC / Stabile di Innovazione Circense. La nascita di SIC rappresenta un grande traguardo per Circo El Grito che, dopo aver mosso i primi passi proprio nella Capitale quindici anni fa, è riuscito in seguito a innovare anche nel contesto internazionale il linguaggio del circo, arrivando ad essere considerato “la rivelazione degli ultimi anni” (La Stampa), “grazie alla sua fantasia, libertà, provocazione e bellezza” (la Repubblica), “una compagnia tra le più immaginifiche, non francese ma italiana” (Corriere della Sera).

Sempre al Teatro Vascello, oltre agli spettacoli serali, venerdì 16 dicembre alle ore 16:30, è previsto un primo incontro pubblico fra i centri di produzione circense riconosciuti dal Ministero della Cultura: SIC (Marche), blucinQue (Piemonte), Teatro Necessario (Emilia Romagna) e CPCCL (Lazio). Al tavolo siede parte del mondo istituzionale che si occupa del circo, per esporre le azioni che le realtà riconosciute dal Ministero hanno sino ad ora realizzato, con l’obiettivo di aprirsi ulteriormente al confronto e al dialogo per approfondire le conoscenze reciproche, trovare solidi punti di incontro e valutare strategie comuni da mettere in atto nei futuri confronti con le istituzioni e con i professionisti del settore. L’obiettivo finale è quello di sviluppare una rete capace di far emergere il circo contemporaneo italiano anche in Europa.

Dal 15 al 18 dicembre

JOHANN SEBASTIAN CIRCUS

Teatro Vascello – via Giacinto Carini 78 – Roma

giovedì 15 e venerdì 16 ore 21

sabato 17 ore 19

domenica 18 ore 17

Uno spettacolo onirico e visionario, frutto di un’attenta ricerca sul rapporto tra circo e musica.

Johann Sebastian Circus è un viaggio che conduce agli albori dell’arte circense. Nel 1977 la NASA lanciava la sonda spaziale Voyager con a bordo un disco d’oro per grammofono concepito per qualunque forma di vita extraterrestre o per la specie umana del futuro in grado di ritrovarlo. Per comunicare la storia del nostro mondo e dell’umanità, tra le varie tracce del disco furono registrati tre brani di Bach. Dopo oltre duecentocinquanta anni di assenza dalle scene e un viaggio interstellare, Johann Sebastian Bach torna sulla terra e si adegua alla nuova musica: suona contemporaneamente il pianoforte elettrico, una batteria e un sintetizzatore – l’organo dei nostri tempi – e si esibisce in un numero di virtuosismo con le boleadoras argentine.

Accompagnati dalle sue note, una giovane e timida danzatrice scopre di poter essere anche una spericolata acrobata aerea, ma di aver dimenticato come sedersi su una sedia; e un clown, intrappolato in un’altra epoca, tiene il suo presente in equilibrio su un archetto da violino, fragile metafora della ricerca di un punto di incontro fra la musica di dentro e quella di fuori.

Il tema sotteso a questo ambizioso progetto è vivere, gestire e attraversare il confine muovendosi in quello spazio che permette il dialogo delle arti. Racconta Giacomo Costantini, cofondatore di Circo El Grito. Il circo diviene allora cerniera fra differenti linguaggi artistici dove convivono gli aspetti suggestivi del circo e la logica scenica contemporanea della musica, del teatro e della danza. Lo chapiteau diviene quindi uno spazio teatrale aperto e itinerante, un teatro nomade che accoglie per affinità poetica tutte quelle arti che hanno favorito la ricerca e la nascita del circo contemporaneo.

Durata: 65 minuti

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA (Sala Petrassi)

OPS! Rassegna di circo contemporaneo

3, 4 e 5 gennaio ore 18: Circo Suite – Spettacolo in tre movimenti

6 gennaio ore 18: Nuova Barberia Carloni a cura del Teatro Necessario

7 e 8 gennaio ore 18: Uomo Calamita a cura di Circo El Grito e Wu Ming Foundation

Nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, il SIC – Stabile di Innovazione Circense mette in scena nei primi giorni di gennaio la rassegna di circo contemporaneo OPS!, tre diversi spettacoli per mostrare al pubblico un’arte antica che non smette di rinnovarsi, anche nella scena italiana.

Apre la rassegna il 3, 4 e 5 gennaio alle ore 18 Circo Suite – Spettacolo in tre movimenti, uno show speciale, in cui tre dei nuovi Centri di Produzione di Circo Contemporaneo riconosciuti dal Ministero della Cultura, incrociano i loro percorsi. BlucinQue Nice, Teatro Necessario e SIC – Stabile di Innovazione Circense, insieme per una performance esclusiva dove i fondatori dei centri, ciascuno nei 20 minuti a disposizione, svelano la propria identità poetica. Una summa dei lavori per un appuntamento adatto a tutta la famiglia, fortemente voluto dai direttori artistici del SIC / Stabile di Innovazione Circense, Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini, affinché ci sia un confronto attivo con tutta la scena ma soprattutto per allenare il pubblico a rappresentazioni che oltrepassino i meri virtuosismi, evocando impressioni e fantasie. Un’occasione unica per addentrarsi nel linguaggio del circo contemporaneo italiano.

Scopri dove sono i circhi italiani nello speciale Natale 2022 di Circusfans Italia

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