
IL RINOCERONTE TSAVO NON CE L’HA FATTA
Il maestoso e colossale rinoceronte Tsavo del Circus Krone non ce l’ha fatta. Nei giorni scorsi avevamo dato notizia delle cure e delle analisi a cui era stato sottoposto a seguito dell’inappetenza e dei problemi intestinali manifestati a seguito dei quali aveva perso peso. Nonostante sia stato molto difficile fino ad ora fare una diagnosi chiara, vi erano segnali di speranza e tutti si auspicavano di rivedere Tsavo in pista presto. Questa mattina il decesso.
Tsavo prima di arrivare da Krone era stato per tanti anni una delle attrazioni del Circus Barum di Gerd Siemoneit. Alla chiusura del circo lo volle Martin Lacey che continuava a portarlo in pista, manifestando grande confidenza e sintonia con il maestoso animale. In queste settimane Martin è stato molto vicino a Tsavo, anche in occasione degli accertamenti che sono stati raccontati al pubblico e ai media attraverso video e articoli di stampa, testimoniando anche il grande affetto e l’interesse dimostrato dal pubblico. Inevitabile il solito fastidioso borbottio di frange pseudo animaliste, come sempre fuori luogo.
Ricordiamo che in natura il rinoceronte bianco è ormai in estinzione, ne rimangono pochissimi esemplari a causa del bracconaggio e della riduzione degli habitat naturali. La vita media di un rinoceronte in libertà è di circa 43 anni. Tsavo aveva superato i 45 anni.
Si trattava probabilmente dell’ultimo rinoceronte ancora esibito in un circo europeo. In Italia abbiamo avuto diversi splendidi esemplari tra cui Freddy al Circo Cesare Togni, Hulk al Florilegio che Davio Togni cavalcava col leopardo e la scimmietta sulla spalla, John al Circo Medrano, Kunta al Circo Embell Riva, Tina al Circo Lidia Togni, Jumba al Circo Moira Orfei. Altri rinoceronti li abbiamo visti al Circo Americano dove Flavio Togni preparò la performance con il rinoceronte Thor e la pantera nera per Ringling (1990/1992) e al Circo Wigliams della famiglia La Veglia-Formisano (a sua volta di provenienza dal Circo Medrano che smise di presentarlo in pista e lo tenne più solo nello zoo perchè di carattere difficile; anche i Formisano non lo presentavano più in spettacolo). In Europa ricordiamo il rinoceronte Goliat del Circo Americano Faggioni che almeno fino al 2014 ci risultava regolarmente in pista. Infine ricordiamo il rinoceronte Rafiki di Alberto Althoff (che vedemmo anche a Monte Carlo e in Italia al Circo Miranda Orfei e successivamente David Orfei) e che a metà anni Duemila venne rilevato da Circus Fliegenpilz di Bodo Holscher).
Una curiosità. Tsavo fu il primo rinoceronte a venir presentato in un circo italiano. Nell’inverno 1983/84 infatti Eugenio Larible e Divier Togni scritturarono per il loro “Circo Nazionale Togni” a Milano (al Teatro Tenda di Lampugnano) il gruppo di animali esotici mandato da Charles Knie in cui figurava anche questo splendido rinoceronte.
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05/03/2019 13.49.53
IL RINOCERONTE TSAVO NON CE L’HA FATTA
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