Quando questa pagina sarà pubblicata probabilmente l&rsquoappuntamento con Rai3 ed il Festival del Circo di Montecarlo sarà già iniziato.

 

Una vigilia che comunque dovrebbe prepararci ad un giorno bello e sereno non va macchiata con polemiche, perciò qualcuno finirà di preparare i regali, altri saranno a cena a scambiarsi regali ed auguri con gli amici, altri ancora al lavoro, e qualcuno a leggere queste righe e magari già sintonizzato su Rai3.

 

Come sempre non importa che sia indimenticabile, l&rsquoimportante è che per tutti sia un Natale Sereno e per il Circo un Natale di lavoro.

 

 

 

 

Compie 40 anni il Festival Internazionale del Circo di Montecarlo, la più importante kermesse circense del mondo, e per celebrare questa importante ricorrenza e per ricordare Ranieri III, l&rsquoideatore della manifestazione, la principessa Stephanie e gli organizzatori hanno voluto dare vita ad un&rsquoedizione irripetibile per la quale sono stati chiamati ad esibirsi gli artisti premiati a Montecarlo almeno una volta: il &ldquomeglio del meglio&rdquo del panorama circense mondiale. Trasmessa dalle televisioni di tutto il mondo e per l&rsquoItalia, come da tradizione, da Rai3, sabato 24 dicembre alle 21.15, la serata è condotta da Andrea Lehotska.
Impossibile non farsi rapire dall&rsquoentusiasmo per lo spettacolo in scena sulla pista dello chapiteux più famoso del pianeta. Straordinari gli artisti che si avvicendano nella prima serata: tra loro Kris Kremo, autentica leggenda vivente della giocoleria, che incantò perfino Cary Grant con la sua esibizione a Montecarlo nel lontano 1981 e i Flying Tabares, capaci di entusiasmare gli spettatori con le loro evoluzioni al trapezio aereo sincronizzato i russi Valeri e Malvina del duo Desire of Flight, in un numero alle cinghie di grande impatto emotivo, già vincitore di un clown d&rsquooro nel 2014 i Catwall con un&rsquoinnovativa performance al trampolino elastico, scandita da un crescendo di acrobazie e salti mortali e ancora Anastasia Makeeva con la sua danza area ai tessuti, uno dei numeri più intensi del Festival. A coronare questo show, in pista alcuni dei migliori clowns di tutti tempi: il tenero e stralunato Housch ma Housch, un buffo personaggio che sembra uscito da un cartone animato, che vive in un suo mondo e parla una propria lingua fatta solo di suoni e ancora gli italiani Daris e Fumagalli, clown d&rsquooro a Montecarlo nel 2015, con alcuni dei numeri più celebri del loro ricchissimo repertorio e i Rastelli, che con la loro comicità sanno tramandare tutto il sapore e l&rsquoemozione della migliore tradizione circense. Un grande omaggio la sorpresa finale. Sulla stessa pista si esibiscono, insieme, i migliori acrobati del momento: il bulgaro Encho, i portoghesi Peres Brothers e gli italiani Pellegrini danno vita a un numero corale di pura magia.