Qualche malizioso dubiterà sull’autenticità di questa lettera, restano comunque materia di riflessione le argomentazioni di questa “lettrice”..
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PORRETTA, Circo Acquatico, la lettera di una nostra visitatrice
da renonews.it
Leggendo il giornale RenoNews leggo un articolo che riguarda il circo, dove si apprende che l’ Amministrazione Comunale di Porretta Terme, in seguito a una sequenza di malintesi ha revocato all’ ultimo momento l’ accessibilità dell’ area preposta al Circo Acquatico che ne aveva preventivamente fatto richiesta e a cui era stata accordata l’ area.
Vorrei sensibilizzare la popolazione e tale giunta, qualora non si fosse resa conto, che non attendare un circo, é una cosa molto grave per la discriminazione che ne subisce socialmente e moralmente e per il disagio che crea alle necessità degli animali al seguito, i quali, prima di tutti devono essere accuditi, ristorati e abbeverati.
Mi chiedo come sia possibile provocare con tanta leggerezza queste situazioni che recano danni, negando il lavoro, creano disorientamento e spostamenti di fortuna, quando a un circo dovrebbe essere dovuta maggiore attenzione e sensibilità.
In questi tempi, ricordiamo che una sentenza del TAR ha revocato gli effetti una demenziale e vergognosa ordinanza contro i circhi con animali, sul territorio di tutta la regione
… (https://www.circo.it/circhi-e-animali-il-tar-emilia-romagna-da-torto-al-comune-di-bologna/ ) .
Le ambigue posizioni ‘animaliste’ di incaute amministrazioni, sono sempre prive di trasparenza e le hanno sempre portate a fare scelte poco chiare e prive di buon senso.
Pensiamo quindi che un circo, che ha sempre una breve permanenza sul territorio, non lede grandi diritti ai commercianti anzi, crea festa e allegria e non debba essere discriminato, ma bisogna fare di tutto per aiutarlo.
Altresì poi la disponibilità dei circensi stessi che sono persone pratiche e sempre disponibili.
I circhi vanno accolti, devono essere ascoltate le loro richieste, devono essere attesi i loro animali a cui tutti, circensi per primi, danno una cura esemplare, proprio per il rapporto speciale che hanno con queste creature.
Si deve valorizzare la capacità che queste persone hanno nel saper creare festa e spettacolo, che sanno coinvolgere il paese, grandi e bambini per alcuni giorni speciali.
Ricordiamo Papa Francesco, con cui il mondo del circo avrà un incontro il prossimo 6 dicembre, il Papa ci invita ad accogliere il prossimo e usa parole importanti contro la mafia, la corruzione, la prevaricazione.
Invito dunque e mi aspetterei dall’ amministrazione del Comune di Porretta Terme a non farsi carico di ombre che non ha, di riparare al malinteso intercorso e possa dimostrare che sono maturi i tempi dell’ accoglienza
e della condivisione. Spero che non si privino di rapporti umani sinceramente belli con queste persone, per lo spirito e l’ esperienza che sempre mettono a disposizione.
Porretta Terme con coraggio accolga il circo e possa essere fiera di una scelta così giusta che la distinguerà e la ricorderà per essere un paese aperto ospitale allegro, dove l’ arroganza non ha radici.
05/07/2014 11.53.38
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