Il Cirque Eloize torna in Italia con il suo circo tra arte e strada a Milano e Trieste

(PRIMAPRESS) MILANO – Musica elettronica, danze e lotte urbane, poesia e romanticismo, il tutto nella cornice circense di acrobati e giocolieri. Con queste carte si presenta al pubblico il Cirque Eloize che a gennaio sarà a Milano (9-12) e Trieste (15-19) con lo spettacolo ID. Da venti anni la compagnia canadese del direttore artistico Jeannot Painchaud porta in giro per il mondo la sua idea di circo moderno, capace di unire stili e specializzazioni diverse, mescolando danza, musica, acrobazie e “lotta”. Le due tappe italiane di ID al Teatro degli Arcimboldi e al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia sono state presentate oggi a Milano nella cornice della Triennale dallo stesso Painchaud, giunto appositamente da Montreal, che ha approfondito le tematiche e le scelte della compagnia. “Quello che ci interessa – ha detto il direttore artistico del Cirque Eloize – è riuscire attraverso i nostri spettacoli a generare incontri, tra culture e persone, per spingere un po’ più in là le frontiere della comunicazione”. “Il Canada è un terreno fertile per il circo – ha spiegato poi Jeannot – innanzitutto perché è uno spazio di confronto tra le due culture anglosassone e latina. Sono presenti poi movimenti di culture sotterranee molto forti. Infine (forse l’elemento più produttivo e originale – ndr) in Canada fino a 20 anni fa il circo era una cosa del tutto nuova”. Da tre anni il Cirque Eloize ha una collaborazione, “esclusivamente strategica  ma non artistica” precisa Jeannot, con il Cirque su Soleil e attualmente è in tour mondiale con due spettacoli. Un movimento che coinvolge circa 100 persone, con base a Montreal ma tour ce durano circa 10 mesi l’anno, provenienti da tutto il mondo. ID con 16 artisti da sei Pesi diversi per 12 discipline circensi rappresenta una delle creazioni più importanti di Jeannot (cronologicamente la settima), che ha voluto creare uno spettacolo a metà tra il fumetto, il film di fantascienza e l’universo dei writers. Cultura urbana, poesia, musica e i tipici scontri tra clan sono lo sfondo di questo appuntamento con un nuovo modo di concepire il circo, sebbene lo stesso Jeannot abbia precisato: “noi abbiamo sempre visto il circo come un atto romantico”.

A gennaio sarà quindi possibile vedere ID a Milano e Trieste, a meno che l’impazienza non sia tale da farvi approfittare delle aree tappe europee la più vicina delle quali dovrebbe essere Ginevra, e per chi volesse tentare la via dell’artista circense moderno sappia che il Cirque Eloize fa selezioni annuali a Montreal e in Francia. (PRIMAPRESS)

Da Primapress

19/09/2013 23.16.05

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