UNA RIFLESSIONE SU CIRCUSFANS E SUL SUO UTILIZZO

UNA RIFLESSIONE SU CIRCUSFANS E SUL SUO UTILIZZO

Circusfans nasce nel 1999 per fare informazione sul mondo del circo. E’ diventato, senza che ce ne accorgessimo, un punto di riferimento per i circensi, per gli appassionati, per i potenziali spettatori, per chi vuol sapere che circo trova dalle sue parti, per chi si ricorda di un artista e ha piacere di rintracciarlo. Circusfans è un archivio che ha 14 anni di vita. E conserva gelosamente nelle sue pagine un archivio abbastanza completo degli ultimi 14 anni: notizie, foto, itinerari, materiale da collezione, lutti, nascite etc. Oltre ad essersi dotato anche di una sezione di archivio storico con tanto materiale d’annata.

Benché non sia sempre possibile, cerchiamo di essere completi, puntiamo a reperire tutto quanto si dice sul circo italiano, tutto quanto succede in Italia, tutto quanto viene pubblicato. Dai settimanali, dalle televisioni, dai giornali locali e nazionali. Almeno ci proviamo. Perché disporre di un archivio di questa natura costituisce un valore, un patrimonio importante, soprattutto per un mondo come quello del circo che conserva poco della sua storia, che tende a buttare via e a dimenticare.

Effettuando un servizio di rassegna stampa (ossia le news precedute dalla scritta “Stampa”) Circusfans dà evidenza agli articoli inerenti il circo pubblicati sulla stampa locale e nazionale e disponibili on line. Nel condividerli e ripubblicarli sulle proprie pagine non stiamo aggiungiamo nulla a quanto già scritto dal giornalista o diffuso dalle agenzie di stampa. Ma riuniamo all’interno di una stessa pagina tutte le notizie del giorno, della settimana. Una pagina consultabile a tutti, liberamente e gratuitamente. Generalmente se volete sapere cosa è successo in Italia quel giorno, andate nella pagina News e se è successo qualcosa di rilevante lo trovate. Tutto rimane lì in archivio, come una memoria storica virtuale.

Ultimamente si verificano con troppa frequenza due tipi di comportamenti. O ci chiama qualcuno protestando per la pubblicazione di un articolo (peraltro facilmente disponibile on line). Oppure chiama qualcun altro che pretende che sia messa una notizia, magari di scarsa rilevanza, ma che all’interessato può servire per dimostrare qualcosa o per danneggiare qualcuno (magari un collega, un rivale, un circo concorrente). Ma un minimo di discrezione nella linea editoriale però ci deve essere consentita! Vorremmo poter continuare a pubblicare le notizie che hanno una certa rilevanza. E allo stesso modo vorremmo continuare a non pubblicare ciò che afferisce a gossip, screzi tra famiglie, ripicche e questioni personali, senza per questo essere perseguitati telefonicamente o accusati di parzialità.

Pretendere che Circusfans, dopo aver pubblicato un articolo, lo rimuova dal proprio archivio di notizie, porterebbe a impoverire il nostro archivio, a ridurne la credibilità e non impedirà comunque ai lettori di Internet di accedere a quello stesso articolo attraverso una ricerca con Google o visitando direttamente la testata che ha scritto e diffuso quell’articolo. E’ come spegnere il televisore per non voler sentire una notizia che altri potranno continuare a sentire. E’ come mettere la testa nella sabbia, come fa lo struzzo che preferisce non vedere ciò che gli succede intorno.

E’ come ritenere più importante Circusfans del Corriere della Sera o del TGCOM24 o della quotidiano La Repubblica. O di altri siti minori che continueranno a pubblicare quello che vogliono indisturbati. Sembra che un problema esiste se Circusfans lo pubblica tra le sue news. E se invece Circusfans non lo mette o lo cancella, si può star tranquilli, i colleghi non lo vedranno e possiamo andare avanti sereni.

Ci è persino capitato che ci sia stato chiesto di non pubblicare le tournée di alcuni circhi. Se si trattasse di itinerari non ancora resi pubblici e la cui pubblicazione potrebbe interferire con la regolare programmazione della tournée, potremmo capirne la motivazione. Ma si tratta in genere di permanenze in corso e pubblicate o sui muri delle città con migliaia di manifesti se non addirittura sul sito ufficiale del circo. Dunque non informazioni private e non divulgabili, bensì facilmente disponibili in rete o appunto attraverso la “pubblicità” che come dice il termine stesso serve a rendere “pubbliche” delle informazioni.

Allo stesso modo non ci fa piacere essere coinvolti in beghe di famiglia, in rivalità professionali tra due o più complessi e dunque essere considerati un mezzo per nuocere a qualcuno o per consentire a qualcuno di prendersi delle rivincite. Circusfans non è nato con questo scopo. Non vogliamo nuocere a nessuno. E far finta che i problemi non esistano e dire che va sempre tutto bene nuoce prima di tutto al circo e ai circensi.

I problemi bisogna conoscerli e affrontarli dopo una serena riflessione. Per troppi anni si è messa la testa sotto la sabbia fingendo che non esistessero la disaffezione del pubblico, la campagna animalista e un problema legato alle insegne e alla qualità degli spettacoli.

Non fateci perdere la voglia e la passione per portare avanti il progetto Circusfans, nato appunto 14 anni fa, con l’entusiasmo di sempre. Aiutateci a renderlo ancora più interessante, dateci modo di parlare di voi, dei vostri spettacoli, della vostra storia. Fatelo ancora più vostro.

06/08/2013 19.08.05

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