Circusfans Italia

IL PORTALE DEL CIRCO ITALIANO

Stampa:Mai più circhi con gli animali Il Comune:«Stop sofferenze»

33

Mai più circhi con gli animali Il Comune: «Stop sofferenze»

da altoadige.gelocal.it

I grillini fotografano cammelli del circo Orfei rinchiusi in francobolli di cemento e ippopotami costretti a camminare sull’asfalto. Decine di proteste piovute all’Asl

BOLZANO. Niente più circhi con gli animali a Bolzano o almeno questa la speranza dell’amministrazione cittadina.
 Nessuno vuol fare dispetto ai bambini ma non è educativo, nemeno per loro, mostrare bestie umanizzate e sofferenti.
 Nei giorni scorsi, infatti, il consiglio comunale ha discusso e accettato una mozione presentata da Unitalia e appoggiata da
buona parte dell’aula.
 Con il sostegno del Movimento Cinque Stelle, dei Verdi, Psi, Idv, Sel, Prc e parte di Pdl e Svp si è deciso di impegnare il
Comune a stilare un apposito regolamento che vieti permessi ai tendoni che sfruttano gli animali.
 Il tutto mentre il circo Orfei richiamava il pubblico per andare a vedere l’unica tigre albina.
Per l’occasione Andreas Perigini (grillino) ha fotografato cammelli rinchiusi in francobolli di cemento, cuccioli di
ippopotami costretti a camminare sull’asfalto e condizioni al limite all’Asl. «Basta con le inutili sofferenze – spiegale Marco Caruso, consigliere di Circoscrizione a Don Bosco in quota Unitalia – è arrivato il momento che anche la politica dia dei segnali forti e inequivocabili”.

 Tra i più scettici il consigliere comunale Pd, Andrea Felis, che al voto si è astenuto: “Ci possono anche essere circhi seri che non costringono gli animali all’interno di prigioni infernali. Se, per esempio, si ospitano con rispetto specie che non possono essere reintrodotte in natura allora non sono contrario”. Controcorrente, al solito, la posizione del noto musicista e contadino Oscar Ferrari: “Se proprio vogliamo combattere la crudeltà contro gli animali cominciamo con l’abolire il pollo arrosto da batteria e l’impepata di cozze”. Sarà sicuramente apprezzato dai lettori l’intervento di Giulia Frasca (animalista): “Nel circo gli animali vengono umiliati nella loro natura per fare goffi esercizi e nel resto del tempo chiusi in misere gabbie o sballottati in viaggio qua e là”.

Chiusura con l’animalista Maria Caruso. “Insegnare ai bambini che gli animali possono essere addestrati e quindi sottomessi al proprio volere è sbagliato ed è esattamente il messaggio che il circo invia costantemente al suo pubblico. Con questo documento è stato reso possibile il cambiamento dell’articolo 29 del regolamento comunale e possiamo, finalmente, seguire la strada che hanno già intrapreso altre diciassette città italiane, tra cui Torino”. Ora non resta che passare dalla mozione alle modifiche, dal vorrei al posso.

*

Ci risiamo, ancora il “manifesto” politico in cui si approva la mozione che invita la giunta a votare un regolamento che vieti la presenza di circhi che sfruttano gli animali… Ancora si cita Torino, incuriosisce poi sapere come il giornalista possa immaginare che un certo intervento sarà più apprezzato di altri dai lettori.
E’ incoraggiante sapere che questi siano i problemi di una zona d’Italia a me cara per trascorsi di gioventù e per il
grande affetto e stima che nutro per le persone che la abitano.
(mt)

05/06/2012 15.48.35

Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto

Translate »
error: I contenuti sono di proprietà di www.circusfans.eu - Contents are owned by www.circusfans.eu.