Circusfans Italia

IL PORTALE DEL CIRCO ITALIANO

AREZZO, L’ELEFANTE DOV’E’?

33

AREZZO, L’ELEFANTE DOV’E’?

Nei giorni scorsi con l’arrivo del circo ad Arezzo (Rinaldo Orfei-Martini) come da copione sono cominciate le proteste ed i comunicati. Nulla di strano, in un primo articolo apparso su “lanazione.it” (QN) in cui un’associazione faceva riferimento ad un aggressione ad un addestratore da parte di un elefante, avvenuta lo scorso anno proprio nel circo attendato ad Arezzo. Corretto, se aggressione c’é stata opportuno per l’associazione parlarne Anche se da diversi mesi il circo in questione non ha elefanti, quello che ci ha colpito nell’articolo é stata la didascalia della foto che accompagnava l’articolo “L’elefante che ha aggredito il domatore”. Ci sta che una testata passi un comunicato come fosse un articolo, ma almeno verificare se la foto é originale o di “repertorio” sarebbe opportuno? Infatti la foto proviene da uno dei tanti volantini che da tempo vengono distribuiti da queste associazioni, e, se nell’articolo la cosa é quasi illeggibile, nell’originale la targa del camion é ben lontana da essere Italia.

Meno male che in un articolo (vedi sotto) apparso oggi, nella foto la didascalia é chiara ed indica in “Moira Orfei la protagonista della rappresentazione organizzata davanti al circo dalle associazioni.

Nel frattempo a Ferrara un altro Orfei viene finalmente lodato, peccato che lo stesso circo (senza animali) in passato sia stato preso di mira sempre da queste associazioni ambientaliste…. ed a proposito di ambiente, un’altra associazione ci fa sapere che “… sono 15 mila gli animali selvatici di varie specie e dimensioni che ogni anno perdono la vita a causa delle istallazioni di parchi fotovoltaici ed eolici…”

….faccio di tutta un erba un fascio? … loro cosa fanno?

(mt)

*

L’elefante che ha aggredito il domatore

da lanazione.it/arezzo

Arezzo, 4 aprile 2012 – “Soltanto un anno fa si è sfiorata la tragedia proprio al Circo Rinaldo Orfei, lo stesso che sta attendando ad Arezzo in questi giorni – afferma Sandra Capogreco, responsabile ENPA Arezzo – durante il numero degli elefanti, uno dei due pachidermi dell’esibizione ha volutamente urtato con forza il suo domatore, lo ha gettato a terra e ha poi cercato di portarlo alla bocca con la proboscide. Solo l’intervento di vari inservienti, che hanno iniziato a picchiare l’animale, ha impedito che il gesto esasperato dell’elefante potesse avere conseguenze drammatiche. L’incidente, ennesima dimostrazione dello stress a cui sono sottoposti gli animali nei circhi, si è verificato durante uno spettacolo pomeridiano a Ceccano (FR), tra lo sconcerto e il terrore degli spettatori, fuggiti a gambe levate fuori dal tendone.” […]

*

Arezzo: protesta associazioni animaliste davanti al Circo Orfei

da liberoquotidiano.it

Arezzo, 7 apr. – (Adnkronos) – Alcuni volontari delle associazioni animaliste come Lav, Wwf ed Enpa si sono riuniti davanti al Circo Orfei di Arezzo, con striscioni, manifesti e volantini per dire ”basta al circo che sfrutta gli animali”. Le associazioni animaliste aretine si battono da tempo per chiedere che ad Arezzo si arrivi a vietare l’attendamento di questo tipo di circhi.     La Lav in questi mesi ha anche raccolto piu’ di 1000 firme per una petizione popolare che chiede al sindaco un circo senza animali. I manifestanti hanno inscenato anche uan rappresentazione con una finta Moira Orfei costretta da un Leone-domatore a saltare in un cerchio infuocato.

*

Eolico e fotovoltaico uccidono gli animali”
Denuncia degli ambientalisti in procura

da roma.repubblica.it

Dalle talpe ai falchi pellegrini, sono 15 mila gli animali selvatici di varie specie e dimensioni che ogni anno perdono la vita a causa delle istallazioni di parchi fotovoltaici ed eolici in terreni agricoli e nelle aree verdi. Questo il sunto della denuncia, corredata di un dossier di 150 pagine, inviata alla Procura generale della Repubblica di Roma dall’Associazione italiana a difesa di animali ed ambiente (Aidaa).

09/04/2012 10.54.48

Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto

Translate »
error: I contenuti sono di proprietà di www.circusfans.eu - Contents are owned by www.circusfans.eu.