I MATYUSHENKO A ITALIA’S GOT TALENT

I MATYUSHENKO A ITALIA’S GOT TALENT

Dopo il successo nell’edizione dello scorso anno di attrazioni tipicamente circensi, quali il mano a mano dei Pellegrini, la ruota Cyr di Nicola Bruni e i pattini dei Tribertis, nella terza edizione gli autori hanno prestato maggior interesse verso le discipline della pista.

Non é un caso che sino ad ora siano numerose le presenze di artisti circensi. Nella prima puntata abbiamo visto, tra gli altri, gli anelli di Jimmy Saylon, la ruota Cyr di Juan Ignacio Tula, il palo cinese di Luca Morrocchi, il funambolo Andrea Loreni, la bara di rettili e serpenti di Nino Scaffidi e Arianna Dell’Acqua.

Nella puntata andata in onda sabato sera é stato protagonista il mano a mano di Andrea e Igor Matyushenko, istruttore di acrobatica presso la Scuola di Cirko Vertigo di Grugliasco da 10 anni con un passato illustre prima come componente della squadra di acrosport dell’Uzbekistan, successivamente componente della troupe di acrobatica sui cammelli che nel 1996 vinse la Medaglia d’Oro al Festival del Circo di Mosca sulla Piazza Rossa. Da lì numerose tournée in tutto il mondo e un contratto come istruttore con il Circo David Orfei della famiglia Rossante che lo portò in Italia dove prima di approdare alla Vertigo, insegnò per un periodo all’Accademia di Cesenatico.

In questi anni ha preso parte a diversi programmi tv in coppia con il figlio Andrea di 10 anni con il loro numero di mano a mano. Tra le altre La Botola nel 2007 e “Vengo Anch’io” su Rai Uno condotta da Fabrizio Frizzi dove i due vinsero la puntata a settembre del 2011. Il mese scorso il loro numero é stato proposto in una speciale edizione dello show di Arturo Brachetti “Brachetti & Friends” a Napoli.

Lo straordinario affiatamento tra padre e figlio, oltre che le loro evoluzioni, hanno commosso anche il “giudice” Gerry Scotti, a dire il vero recentemente piuttosto sensibile… Tre sì per loro che ci auguriamo di vedere nelle prossime puntate.

Andrea Matyushenko, 10 anni

30/01/2012 9.08.30

Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto