C’è il Medrano in paese
Protestano gli animalisti
SAN GIOVANNI LUPATOTO. Cartello contro la Giunta che ha autorizzato gli spettacoli. Zerman. «Non accetto lezioni»
Il circo viaggia portando con sé cinque elefanti, un rinoceronte cinque leoni, sei tigri, 16 cani 23 cavalli, canguro e dromedario
San Giovanni Lupatoto. Blitz mediatico degli animalisti la notte scorsa davanti al municipio. È stato esposto, vicino all’entrata principale del municipio, un cartello con la scritta «Giunta comunale sponsor della sofferenza animale. No al circo». L’accusa è per l’ospitalità al circo Medrano che da oggi a metà mese offre il suo spettacolo nella zona industriale commerciale (spiazzo fra autostrada e ex statale 434). Il cartello, esposto verso le tre del mattino, è stato rimosso pochi minuti dopo le otto, quando gli uffici hanno aperto.
Il sindaco Fabrizio Zerman rigetta le accuse: «Quel cartellone non ci tocca. Lo ritengo una manifestazione di persone che hanno delle fisse in testa, direi quasi una espressione maniacale. Per quanto riguarda l’amministrazione, abbiamo valutato la richiesta presentata dal circo di presentare i loro spettacoli come un’attività imprenditoriale permessa dalla legge». «Una volta verificato il rispetto delle norme che la regolano, non vediamo motivo di porre ostacoli. Siamo convinti che chi lavora nel circo abbia interesse a trattare bene gli animali». Aggiunge: «Per me quelle animaliste sono proteste fuori dal tempo, gli animali nel circo oggi vivono bene. Riteniamo inoltre il circo un’occasione per i bambini per entrare in contatto con alcuni animali che altrimenti non vedrebbero mai dal vivo». «Per quanto riguarda il rapporto dell’amministrazione comunale con il mondo animale, operiamo con la massima attenzione. Non accetto lezioni». Il circo Medrano, proprietà della famiglia Casertelli, si fermerà in paese una decina di giorni, proveniente da Pisa. Poi dovrebbe partire alla volta della Slovenia. Il circo, rendono noto in Comune, ha cinque elefanti, un rinoceronte, sei tigri, cinque leoni, 23 cavalli, 16 cani, un canguro e un dromedario. Tutti sono seguiti da una veterinaria, alle dipendenze del circo. Oggi, prima degli spettacoli, il circo sarà visitato dalla commissione comunale di vigilanza sugli spettacoli, di cui fanno parte tecnici, veterinari e funzionari. La commissione verificherà sia la presenza delle misure di sicurezza, sia lo stato di salute e di cura degli animali. Solo dopo il benestare comunale, il circo potrà presentare i suoi spettacoli al pubblico.
Renzo Gastaldo
da: “L’Arena.it”, del 05/03/2010
05/03/2010 10.38.55
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