Ancora Le Vie della Fantasia
Una manifestazione di retroguardia che spesso irrita la cittadinanza
ORVIETO – Per l’ottavo anno consecutivo, si svolgerà ad Orvieto, nei giorni 7 – 8 – 9 settembre p.v., “Le Vie della Fantasia”, Festival Internazionale del Teatro di Strada, evento organizzato dall’Arci Nuova Associazione di Orvieto e dal Comune di Orvieto / Assessorato alla Cultura, con il patrocinio della Regione dell’Umbria e della Provincia di Terni. La direzione artistica del festival è dell’orvietano Andrea Antoniella.
La manifestazione si ripropone con la consueta e consolidata formula: ancora una volta le vie e le piazze del centro storico di Orvieto torneranno ad essere il palcoscenico naturale per i numerosi gruppi di artisti di strada provenienti da tutto il mondo. Nei tre giorni della manifestazione si susseguiranno per le vie del centro storico di Orvieto oltre 50 artisti italiani, spagnoli, tedeschi, argentini, indiani ed altri ancora si esibiranno a partire da metà pomeriggio fino alla mezzanotte per un totale di circa 50 spettacoli giornalieri complessivi.
Nel programma, che è ancora in fase di definizione, spicca sicuramente il gruppo indiano dei Milon Mela, che si esibirà nella serata di apertura con la sua formazione al completo di 4 musicisti Baul, 7 danzatori Chhau, 2 maestri Kalaripayattu, arte marziale e i 5 membri della Ricerca delle Sorgenti ma anche il ritorno nella giornata del sabato della colorata formazione di tredici musicisti della Brassmati Aw!rkestra che proporrà un repertorio di arrangiamenti di brani tradizionali di varie parti del mondo.
Ma anche dall’Argentina il fantasista Brunitus che farà danzare il suo diablo al ritmo di tango, o la coppia acrobatica italo/tedesca dei 360° con la loro gigantesca ruota metallica ed ancora i due equilibristi eccentrici del gruppo Smile Carucci, e le bolle di sapone gigante del fantasista Obi Dan Clown Obi: ed ancora mangiafuoco, giocolieri, musicisti, statue viventi, scultori di palloncini, truccabimbi.
Quest’anno, nel pomeriggio della giornata di apertura, un evento spettacolare interesserà anche la frazione di Ciconia con un percorso itinerante all’interno del centro abitato per poi risalire nel centro storico. Inoltre il caratteristico mercatino medievale colorerà Via della Costituente nella giornata di domenica quando si terrà anche, in mattinata, la consueta parata attraverso le vie del centro storico di tutti gli artisti.
Da quest’anno il festival di Orvieto si arricchisce di due preziose collaborazioni, quella della Biblioteca Comunale Luigi Fumi di Orvieto che aprirà il festival nella giornata di venerdì con uno spettacolo-seminario sull’arte del cantastorie e quella dell’associazione culturale laterradimezzo che nella sua sede di Prodo ospiterà un workshop del gruppo indiano dei Milon Mela e che in prospettiva dovrebbe diventare la sede naturale dei laboratori del festival.
Infine, si ampliano i gemellaggi e le partnership del festival di Orvieto con altre manifestazioni attraverso scambi di artisti: al prestigioso Festival degli Artisti di Strada di Torino, che da quest’anno si svolge a giugno, si aggiunge Fiabesque, il festival di Peccioli (PI), la città delle fiabe, in programma invece a dicembre.
atlantidemagazine.it/
17/08/2007 12.51.14
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