Metamorfosi: acrobazie del circo in festival

Anticipazioni – Sesta edizione per la manifestazione internazionale dedicata alla sperimentazione delle arti circensi, dal 2 all’8 settembre all’Auditorium. Gran finale in occasione della Notte Bianca

Roma, 31 luglio 2007 – Fioriscono corpi e acrobazie all’Auditorium Parco della Musica di Roma, per la sesta edizione di “Metamorfosi. Festival di confine fra teatro e circo”, dal 2 all’8 settembre. La manifestazione, a cura di Giorgio Barberio Corsetti, propone una panoramica sulle ultime tendenze del circo contemporaneo nel mondo. Tra le novità, si registra la partecipazione di artisti provenienti da quattro nuovi paesi: Australia, Canada, Tunisia e Italia, finora assente dal festival e rappresentata quest’anno dalla compagnia torinese Nanirossi. I suoi animatori sono Matteo Mazzi e Elena Fresch, della Scuola di Cirko di Torino diretta da Paolo Stratta, sul palco per l’inaugurazione con “Nano a Nano”, a testimoniare una “ritrovata vitalità circense tutta italiana”.

IN CARTELLONE – Poliedrica e variegata anche la proposta per la sesta edizione della kermesse, dopo il tutto esaurito degli anni scorsi. Dalla Francia, patria del ‘nouveau cirque’, viene lo spettacolo “SoliloqueS” della compagnia Singulière. Sono franco-spagnoli, invece, gli artisti di Cridacompany, in scena con “C’est pas mort, ca bouge pas”. I canadesi Un Loup pour l’homme presentano il loro “Appris par Corps”. Prima italiana per le clownerie e le provocazioni di Ludor Citrik con “Je ne suis pas un numéro” e per “Court-miracles de cinque” dei Boustrophédon. Sempre inedito in Italia “Smaller Poorer Cheaper” della compagnia australiana Acrobat. Dalla Scuola di Circo di Tunisi (Enact), infine, i giovani acrobati dello spettacolo “Halfaouine”, cresciuti in strada.

FINALE IN BIANCO – Gran finale l’8 luglio con i francesi Les Nouveaux Nez, nell’ambito degli eventi della quinta Notte Bianca. Doppia location: la cavea dell’Auditorium e Piazza del Popolo.

redazione.romaone.it