Stampa: Piccoli clown in pista al circolo Fenalc

Soddisfatta l’assessore Ruggeri“Un’iniziativa innovativae dagli allievi una grande lezione”Alla scoperta di nuove professionalità

Laboratorio teatro-circo, la performance degli alunni delle scuole di S. Maria e Aldo Moro

Piccoli clown in pista al circolo Fenalc

bimbi hanno stupito tutti con giochi di equilibrismo e una piramide umana

FABRIANO – Piccoli clown crescono. Ma potremmo parlare di giocolieri, artisti, attori, musicisti, perché i bambini delle classi quinte delle scuole elementari di Santa Maria e Aldo Moro (precisamente quattro classi: tre dell’Aldo Moro, una di Santa Maria), che hanno frequentato il laboratorio di teatro-circo promosso dall’associazione “ delle Meraviglie” e che si sono poi esibiti presso il circolo Fenalc di Santa Maria, hanno dimostrato di aver appreso adeguatamente le varie tecniche che consentono di cimentarsi con successo nelle più diverse attività. Sono stati 80 i ragazzini che hanno dato prova di maestria con le palle e i piatti, di equilibrismo e molto altro ancora. Ben 25 di essi, inoltre, sono riusciti perfino a stupire tutti, “costruendo” una piramide umana davvero spettacolare, decisamente inattesa se si pensa alla giovanissima età dei protagonisti impegnati. Emozioni a go-go, dunque, al circolo Fenalc. E, di conseguenza, grande la soddisfazione dei promotori del laboratorio di teatro-circo.

“Crediamo molto in questo tipo di iniziative – afferma Ileana Rossi, una delle operatrici – tanto è vero che il nostro intento è quello di ripetere il corso più in là”. Michele Paoletti, un autentico esperto del settore, che per cinque giorni di fila si è dedicato ai bambini, sottolinea che “tramite strumenti di giocolieri e tecniche di equilibrismo, il progetto di scuola di circo riesce a far crescere il ragazzino in modo più armonico e completo. Siamo in presenza di attività psicomotorie applicate al circo”.

Ed è stato rimarcato, altresì, che questa attività permette ai bimbi di eliminare in modo incisivo, già in tenera età, certi timori e paure che non hanno alcuna ragione di esistere, consentendo loro di “affrontare” un vasto pubblico, senza che ne sentano troppo il peso o che si emozionino particolarmente. All’organizzazione del laboratorio di teatro-circo ha collaborato pure l’amministrazione civica. “Un’iniziativa innovativa – osservano gli assessori Sonia Ruggeri (Pubblica istruzione) e Paolo Paladini (Cultura) – che in questa città trova terreno fertile, anche grazie all’attenzione che la giunta riserva a questo genere di manifestazioni. Abbiamo insistito fortemente per ottenere il coinvolgimento della scuola, che costituisce uno dei luoghi fondamentali per l’educazione. E ci siamo riusciti pienamente, dal momento che questi 80 bambini hanno dimostrato di sapersi cimentare molto bene in esercizi estremamente difficili”.

In merito all’importanza dell’attività degli operatori dell’associazione “ delle Meraviglie”, l’assessore Ruggeri, inoltre, ribadisce che “molto bello vedere che, in una fase di delicata come questa sul piano economico e sociale, nascono nuove professionalità che ruotano attorno a un discorso di più ampio respiro”.

Da Il Corriere Adriatico del 18-01-06

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