Stampa: A Civitavecchia In cinquemila seguono gli artisti

Gli spettacoli itineranti ed il Palio marinaro dei rioni hanno animato, nonostante la pioggia, la città in questo fine settimana

In cinquemila seguono gli artisti

Circo e magie sotto le stelle, in circa cinquemila per assistere alla quarta edizione del festival degli artisti di strada organizzato dall’associazione Teatropersona per la direzione artistica di Alessandro Serra. Giochi di fuoco, danze sui trampoli, lotte eroiche perse fra passato e presente a bordo di un mulino a vento scoppientante, salti acrobatici e giochi di equilibrio sospesi a mezz’aria fra le nuvole del cielo e l’acqua azzurra della piscina di Largo Marco Galli.
Piccoli fuochi a delimitare un palcoscenico invisibile e migliaia di persone accorse da tutto il comprensorio per ammirare le prodezze degli oltre 16 gruppi artistici andati in scena sabato e domenica scorsi dalle 18 alle 21 al centro storico e dalle 20 alla mezzanotte alla Marina di viale Garibaldi. Le marionette ottocentesche del Teatro del Drago, i salti acrobatici e le figure umane realizzati dagli Afro Jumbo, sette acrobati di Nairobi, le parodie dei Pum Cliks, i clown della compagnia Rasposo appesi a un filo e in cerca dell’eterno ricordo dell’infanzia. Alessandra Casale vestita di rosso ”pasionario” e poi i Kunos Circus con le loro ali di farfalla, l’Arcipelago Teatro, il duo Davide Cremonesi e Baldi e la fiesta sudamericana del Teatro DUe Mondi.
Di notte si accendono i fuochi e dalle note jazz, funky e latin – rock della Fantomatik Orchestra si passa su un palcoscenico fatto di sabbia, acqua, fuoco e cielo. Percussioni,tamburi e l’urlo di un didgeridoo segnano così il passo della danza del fuoco realizzata sulla spiaggia di piazza Betlemme da dansatrici e sputafuoco del gruppo polacco ”Cabiria”. Poco più in là, in piazza Betlemme, i due giganti della Trickster Teatro lottano contro se stessi alla ricerca della propria umanità perduta, mentre la funambola dansatrice di flamenco, Ruth Salama, sospesa fra le tubature della piscina di Largo Marco Galli, improvvisa una danza a mezz’aria appesa a due lunghissimi nastri alari. Artisti internazionali di tradizione circense secolare. E’ questo il filo conduttore della quarta edizione del Festival degli artisti di strada. Un sogno lungo due giorni, conclusosi ieri notte sulle note della Banda Improvvisa.

Da Il Messaggero del 29-08-05

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