Ultimo giorno per il circo di Praga

Domenica 20 Marzo 2005

Spettacoli viaggianti. Il tendone al Foro Boario, due rappresentazioni questo pomeriggio

Comicità e acrobazie, ecco il circo

E sulla pista del “Cristiani Bros” stupiscono i pappagalli atleti

Vicenza. (n. m.) Uomini ed animali in pista nel circo Cristiani Bros di Praga , che fino a stasera terrà i suoi spettacoli al Foro Boario, dov’è attendato dallo scorso week end. Un insieme familiare, ma non per questo meno professionale, di numeri di comicità, acrobazia ed esotismo che la dinastia emiliana ha messo insieme in quasi due ore di show. Buona parte degli artisti appartiene alla famiglia, circense da otto generazioni, con alcuni ospiti come i Zorzan ammaestratori di cani ed acrobati sul trampolino elastico, o come il francese Adrien che si offre nella pluriveste di mago e clown. Il circo di Praga, che si è esibito l’ultima volta a Vicenza nel 2001, è tornato riproponendo alcuni classici come l’esilarante numero delle foche Flipper e Tommy, addestrate da Danglar e Igor, e le possenti tigri domate da Danilo Cristiani. Tra le novità dell’edizione 2005 ci sono soprattutto quelle aeree e acrobatiche: Renato Brinati effettua un ottimo numero da giocoliere alle prese con clavette ed anelli Tara si esibisce sul filo teso in passeggiate col brivido Ilenia sale e scende da una scala con l’abilità di un cameriere unita a quella dell’acrobata, portando sulla fronte spade e bicchieri. Sempre le sorelle Cristiani, nella seconda parte dello show, offrono un saggio di alta equitazione aprendo la parata di animali dello zoo, tra cui cammelli, lama e struzzi chiamati in pista da Anna. Ancora numeri di alta giocoleria con Cristopher e Igor, alle prese con l’attrezzo più semplice, la palla rimbalzina che viene moltiplicata all’infinito nel volo aereo tra le mani. Ma a sorprendere davvero il pubblico, e questo numero da solo vale il biglietto, è la sequenza dei pappagalli atleti: usano tutto, dalla bicicletta al monopattino e non disdegnano la Ferrari. Guidano e pedalano con consumata scioltezza di piloti, ogni tanto borbottano, ma comunque sempre rispondono agli ordini di Antony, circense la sera e nei giorni festivi mentre in quelli feriali fa il parrucchiere nel Trevigiano (come tradisce l’impeccabile pettinatura).
Dopo il clown Mario alle prese col taxi disubbidiente, gran finale con i Cristiani tutti in pista a ricevere i meritati applausi di chi si lascia catturare dalla magia semplice del circo e dallo stretto legame di questi artisti con bastardini e bestie di gran razza. Spettacoli oggi alle 15.30 e alle 17.30.

Da Il Giornale di Vicenza del 20-03-05

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