In difesa del circo CON ANIMALI (da www.findit.it )

Un articolo apparso sul portale on line www.findit.it:

IN DIFESA DEL CIRCO CON GLI ANIMALI

Natale è da sempre sinonimo di Circo, ultimamente però l’arrivo di un circo in una qualunque città Italiana non manca di scatenare le “ire” dei soliti verdi e ambientalisti che accampando una miriade di stupidaggini e strafalcioni si ergono a difensori dei diritti dei, a loro dire, maltrattati animali. Abbiamo selezionato un articolo a caso tra i tanti che abbiamo letto con enorme disgusto, ma a tratti anche con grande divertimento, nel constatare la smisurata ignoranza di chi scrive senza avere la più pallida idea di quello che sta dicendo…
Ecco la grandissima sequela di idiozie che i soliti verdi sono riusciti a snocciolare:
«Gli animali dei circhi fanno una vita orribile: strappati dalle loro zone d’origine, lavorano in pessime condizioni per tutta la vita, mostrando uno spettacolo che nulla ha a che vedere con il comportamento proprio dell’animale… si tratta indubbiamente di uno spettacolo diseducativo, soprattutto per i bambini che solitamente affollano gli spalti dei tendoni…i divieti scattati in alcune città dimostrano il grande senso di civiltà e di progresso di un Paese che inizia a ribellarsi allo sfruttamento degli animali»
Punto primo gli animali che lavorano nei circhi non sono (e nemmeno potrebbero, poiché ci sono leggi comunitarie ben precise in tal senso) essere strappati alle zone d’origine bensì sono tutti nati in cattività – allevamenti, zoo e circhi – da generazioni.
Punto secondo lo spettacolo mette in evidenza ed esalta l’inscindibile binomio uomo-animale: l’animale durante lo spettacolo e l’addestramento gioca con il proprio amico (non ci piace nemmeno chiamarlo padrone o domatore) così come il nostro pastore tedesco fa con noi nel giardino di casa: ripetendo quello che abbiamo detto tante altre volte, provate a costringere una tigre o un elefante a fare un esercizio contro la sua volontà…
Punto terzo definire diseducativo lo spettacolo del Circo è a dir poco un bestemmia: non è un caso che ad esempio ad Arezzo, città dove abbiamo la redazione, nel 1999 il Sindaco Luigi Lucherini (Forza Italia) tra i primi provvedimenti adottati dopo il suo insediamento abrogò il provvedimento che vietava in città il circo con animali in virtù dell’altissimo valore culturale ed educativo della tradizione circense Italiana e subito dopo fece edificare una grandissima area attrezzata adibita agli spettacoli viaggianti, tra le più estese in Italia, a sole poche centinaia di metri dal centro storico.
Punto quarto i tanto decantati divieti scattati in molte città contro i circhi con animali sono puntualmente giudicati illegittimi ed abrogati dal TAR…e non potrebbe essere altrimenti in quanto limitativi del sacrosanto diritto di svolgere una professione riconosciuta dalla legge nazionale.
Nello stesso articolo si portano poi ad esempio Comuni che avrebbero, nella loro strenua battaglia civilista, bandito gabbie e tendoni dal loro territorio come Roma…mai esempio fu più infelice, questi signori infatti farebbero molto bene a documentarsi prima di sparare simili cavolate: basta collegarsi ad Internet (anche al nostro portale) per vedere che nella capitale stanno operando per questa feste la bellezza di 6 circhi che utilizzano gli animali, tanto per citarne alcuni Moira Orfei – la mitica Regina degli elefanti -, Liana Orfei o l’Acquatico Zoppis dove si esibiscono foche e squali. Siamo consapevoli che forse stiamo sbagliando a replicare ad articoli così ridicoli e che forse contribuiamo a dare a questi individui una rilevanza che nemmeno meritano…però lo sapete fare polemica ci piace e inoltre in più di una occasione ci siamo apertamente schierati a favore della presenza degli animali nel circo. Purtroppo viviamo in un paese “Decaffeinato” anzi “rinfinocchito” (perdonatemi l’espressione non molto aulica ma che mi sembra adeguata a descrivere l’attuale situazione di una Italietta che inneggia a buffoni tipo le tanto decantate “due Simone”) in cui è diventato una moda quella di ostentare deleteri ideali buonisti, pacifisti e no-global: qualunque imbecille oggi si riempie la bocca con parole come solidarietà, equità, etica e si erge a difensore di diritti che si suppongono lesi…Per favore finitela: siete solo ridicoli.
Lunga vita al circo con gli animali !

Lucio