Stampa: "Circo Moira Orfei, autorizzazione negata. «Apriamo lo stesso»"

Il sopralluogo della commissione prefettizia non concede il via libera per l’agibilità

Circo Orfei, autorizzazione negata. «Apriamo lo stesso»

Cirinnà: il prefetto farà rispettare la legge. Moira: è una persecuzione. Per la «Lav» la chiusura è «una buona notizia»

Non venghino signori, non venghino: il circo non apre, salta il debutto di Moira Orfei. «È la prima volta in Italia che accade», dice il delegato del sindaco alla tutela degli animali, Monica Cirinnà. Infatti, le tende che ora sono chiuse a piazzale Clodio, erano già state aperte a Treviso, Padova, Ravenna. A Roma, no. Qui, la commissione prefettizia ha effettuato un sopralluogo, ieri mattina. Risultato: il circo non apre. Prossimo sopralluogo la prossima settimana, per vedere se tutto è stato sistemato (dal circuito elettrico ai passaggi di sicurezza). Ma certo nella decisione ha influito anche la circolare del Campidoglio, emanata un mese fa: quella che dice sì al circo, ma nel massimo rispetto degli animali. Moira Orfei, però, non si arrende: «Faremo due serate a inviti, come se fossero due feste private, non c’è necessità di autorizzazione della commissione prefettizia sui pubblici esercizi». Gli Orfei attaccano la Cirinnà, anche: «È una vera persecuzione». Immediata la replica: «Non è una questione personale ma di rispetto delle leggi che valgono anche per le feste private. Sono certa che il prefetto, garante della città e del rispetto delle leggi, sarà comportarsi nel modo migliore»
Poco prima, Cirinnà aveva espresso soddisfazione: «Ringrazio il sindaco Veltroni per aver dimostrato, emanando più di un mese fa una specifica ordinanza, che a Roma nessun animale domestico, esotico o selvatico è privo di tutela e di diritti. È la prima volta in Italia che un circo già attendato non apre nella data annunciata, nonostante i migliaia di manifesti che già da un paio di giorni tappezzano Roma. Sulla vicenda ovviamente il discorso rimane aperto, ma ciò che è accaduto dimostra che nessuno può ritenere di eludere le norme, peraltro dettate dal ministero dell’Ambiente, quando l’amministrazione comunale si impegna a tutelare i diritti di chi non ha voce».
Il sopralluogo si è svolto ieri mattina: il circo Orfei, allestito in piazzale Clodio su un’area demaniale affittata fin dal 15 dicembre dal ministero delle Finanze, era pronto per la «prima». Ma durante il controllo, la commissione (composta, tra gli altri, da Prefettura, Comune, vigili del fuoco, vigili urbani, Asl e ispettorato del lavoro) ha ritenuto di non poter dare alcuna autorizzazione per assenza di agibilità, anche in ordine alla parziale inottemperanza di alcune prescrizioni Cites che riguardano gli animali. «Questa decisione – per la Lav – è un’ottima notizia». In serata, però, la reazione degli Orfei: «Il pubblico pagante arriverà nel circo soltanto il giorno di Natale. La commissione darà il suo parere probabilmente martedì, quindi non c’è alcun problema. Stamani il parere della commissione è stato rinviato soltanto perchè mancava il responsabile Cites». «La decisione di negare al circo di Moira Orfei l’autorizzazione – dice il Verde Paolo Cento – conferma la necessità di una piena tutela del benessere animale».

Al. Cap

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