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PARLA BERNHARD PAUL TITOLARE DEL CIRCO RONCALLI

PARLA BERNHARD PAUL DEL CIRCO RONCALLI

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“Penso che sia triste” il boss del Circo Roncalli invia una richiesta al ministro Laschet, ma viene ignorato

Colonia – La pandemia da coronavirus è arrivata con forza nel 2020. E nel caso del Circo Roncalli, il tempismo è stato pessimo: il 12 marzo 2020 si sarebbe dovuta tenere la prima dello spettacolo del nuovo tour “All for Art for All”.

Bernhard Paul direttore del Roncalli: “Il Coronavirus ci ha fatto mancare la terra da sotto ai nostri piedi”

Nel bel mezzo della prova generale arriva la notizia: il quartiere Recklinghausen aveva deciso di vietare lo spettacolo a causa della pandemia da covid-19. Seguirono poi altre città, inclusa Colonia. L’intero tour tedesco, compreso il secondo periodo (dal 2 luglio al 12 agosto) era cancellato – e al popolare circo di Colonia sono rimasti i costi stimati, secondo le sue stesse informazioni, in circa 500.000 euro.

Per noi è stato un brutto colpo e non solo a livello finanziario, ci riferisce oggi il boss del Roncalli Bernhard Paul. “questo fatto ci ha tolto le parole dalla bocca”, ha detto Bernard Paul alla rete editoriale Germania (RND).

Bernhard Paul: La Sfida del fondatore del Circo Roncalli 

Tuttavia, il 73enne è certo: “Non ci facciamo abbattere dallo sconforto”. Per andare avanti si attingerà dalle nostre riserve. Per rendere chiara la sua situazione attuale e quella dell’industria del circo, Bernhard ha chiesto un breve incontro con il Primo Ministro del Nord Reno-Westfalia Armin Laschet (CDU) – senza successo: “Sono mesi che aspetto una risposta dal signor Laschet. Penso che sia una cosa triste “, ha detto Paul.

PARLA BERNHARD PAUL DEL CIRCO RONCALLI
Il Coronavirus non era ancora un problema: Bernhard Paul (a sinistra) e Armin Laschet nel 2018 quando Laschet ha visitato i quartieri invernali di Roncalli. Foto: picture alliance / dpa

Anche nelle prime fasi della pandemia, Paul aveva criticato apertamente il Governo e aveva inviato una lettera aperta a Laschet.

Circo Roncalli: riaprirà finalmente nel 2021?

“Difendere un’impresa di questo tipo è come garantire la sopravvivenza della tigre siberiana. Una volta estinta, non potrà più essere riportata in vita”, ha scritto Paul, criticando il fatto che la cultura, nella politica dei tempi del coronavirus, sia ancora una volta vista come un problema di secondaria importanza, mentre “tutti parlano solo di calcio”.

E oggi? “Al momento guardo la vita come ad un film, non c’è niente che posso fare per risolvere la situazione”. Quando il Circo Roncalli può pensare di ripartire? Paul ipotizza maggio 2021.

Bernhard Paul: il capo del Roncalli ha sfruttato il coronavirus per un intervento chirurgico

Dopotutto, in termini personali, Bernhard Paul ha persino sfruttato la crisi del coronavirus: durante la pandemia ha subito un’operazione che era stata rinviata da tempo. E durante la convalescenza ne ha approfittato per fare nuovi piani: “Potrei immaginare di scrivere un libro. Voglio dipingere di più, come facevo prima. E vorrei raccontare ancora più intensamente la storia del circo, perché questa forma di cultura è sempre più trascurata e non solo ai tempi della pandemia”

(tw)

Da www.express.de del 14/12/20

PARLA BERNHARD PAUL TITOLARE DEL CIRCO RONCALLI

 

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