CI HA LASCIATO HENRY MUNOZ

CI HA LASCIATO HENRY MUNOZ

Il mondo del circo piange la scomparsa di Henry Munoz, celeberrimo uomo proiettile che ha riportato in vita questa disciplina in Europa lavorando in tantissimi complessi in Inghilterra, Italia, Spagna, Portogallo e in diversi altri paesi.  Aveva 60 anni e se n’è andato improvvisamente nel sonno.

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Nella fantasia di ciascuno di noi, soprattutto dei meno giovani, l’uomo proiettile è una icona del grande circo all’americana, un’attrazione breve ma che Henry aveva saputo spettacolarizzare costruendo il rito preparatorio con scientifica arte, creando la giusta suspense che metteva ancora più in valore quel salto temerario ed elettrizzante sia che avvenisse sotto lo chapiteau sia che potesse godere di gittate più ampie, all’esterno della tenda.

Chi lo ha vissuto, chi lo ha visto dal vivo, sa quanto quella esibizione faccia parte del concetto più puro di circo, emozione, pathos, temerarietà, sprezzo del pericolo. In poche parole, spettacolo allo stato puro. Di questo Henry era un vero e proprio artista, un artigiano di emozioni che grazie a una disciplina davvero rarissima e ad un attrezzo di scena molto efficace e ben congeniato, ha davvero girato il mondo.

Ci mancherà l’artista John Taylor (questo il nome d’arte utilizzato sui manifesti e negli spettacoli), ma soprattutto ci mancherà Henry Munoz, il suo alter ego, uomo stimato e ben voluto. Alla sua famiglia giunga sentito il più sincero cordoglio dello staff di Circusfans e di tutto il mondo del circo italiano.

Henry Munoz in una foto di Payaso Enrico

03/01/2018 14.07.55

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