MONTE-CARLO: IN UN PALCO LA STORIA DEL CIRCO

Nel palco a fianco alla famiglia Reale, la Direzione del Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo ha voluto far accomodare i personaggi che sin dall’inizio hanno seguito, incoraggiato e sostenuto il Festival. Tra questi Emilien Bouglione (la cui famiglia rese possibile la prima edizione del Festival con alcuni numeri tra cui la cavalleria proprio di Emilien e lo chapiteau), Liana Orfei (che nel 1975 con i fratelli Nando e Rinaldo prestò uno chapiteau realizzato ad hoc per la manifestazione) ed Enis Togni, che è stato tra i fondatori del Festival e della terza edizione in avanti, curò le strutture, prima attraverso gli chapiteau del Circo Americano, poi realizzando con Canobbio l’attuale struttura. Nel palco anche il dottor Alain Frere, amico fraterno del principe Ranieri, nonché consulente artistico del festival sin dagli esordi, Walter Nones (Circo Moira Orfei) e Davio Casartelli (Circo Medrano). Tutte le grandi case italiane erano così ben rappresentate a testimonianza del fondamentale apporto che il Circo Italiano ha saputo dare al Festival in questi 40 anni.