CIRCO WONDERLAND IN SPAGNA

Termino questo viaggio tra Francia e Spagna, con il Circo Wonderland delle Famiglie Macaggi–Forgione che, ancora una volta, ha trascorso le Feste a Valencia.

CIRCO WONDERLAND IN SPAGNA

Pur restando soggettivo il gusto nel giudicare gli spettacoli, non ho difficoltà nel dire che quello di questo Circo lo piazzerei nei primi posti della classifica.

Gli animali: dal Circo Belly (circo che opera prevalentemente tra Olanda e Germania) Frisoni, Cammelli, esotico e Giraffa i leoni di Jason Peters (già visto in Italia al Medrano Casartelli).

Si permetta una parentesi sui numeri con animali. Il Circo dispone di propri numeri, però per non ripetersi nella stessa piazza, si è pensato di investire in nuove proposte lasciando i numeri di casa (esotico e tigri) in “esilio” presso il “Circ de Nadal” sempre a Valencia.

Lo spettacolo prevedeva anche Volanti, filo alto e clown musicali (Mariani).
I numeri di casa. Se si trattasse di una squadra di calcio, per il Circo Wonderland, pieno di giovani, si potrebbe dire che ha la panchina lunga. Sempre per la volontà di non ripetersi il circo si è privato dei numeri di Bruno (palo cinese), Ringo (clown), Alfio Macaggi (giocoliere), Sara Jane (Filo), Karin Jarz (antipodismo) e son certo di dimenticare qualcuno.

In compenso si è presentato in pista un nuovo team di pattinatori acrobatici formato esclusivamente dalle nuove leve del circo infine, se lo scorso anno era impegnato nella seconda unità del circo sempre a Valencia, quest’anno era in programma il filo basso di Aris Macaggi.

Sempre con l’intenzione di rinnovarsi, la compagnia ha presentato un nuovo di gruppo “i pajazito del zirco“, un travolgente charivari ritmato che comprendeva salti in banchina, piramidi, salti di corda in gruppo e monocicli.