HULLA VON SEELAUS CI HA LASCIATO

HULLA VON SEELAUS CI HA LASCIATO

Il suo nome era Hulla Kynzl, prese Von Seelaus dopo il matrimonio con Giovanni (Joan) ed è con quel cognome che era conosciuta nel circo.

Nata ad Hannover il 23 marzo 1928, la famiglia gestiva un’impresa di trasporti, ma lei aveva una forte passione per i trapezisti ed entrò nel mondo del circo proprio come volante. Con il matrimonio seguì il marito (addestratore di cavalli) ed arrivò in Italia nel circo Oscar Togni. Una serie di circostanze occasionali la portano a dirigere in pista i cavalli del marito, e da quel momento gli animali cominciarono ad essere il punto di riferimento della sua carriera. La famiglia Seelaus approdò nel circo di Liana, Nando, Rinaldo Orfei. Dagli Orfei Hulla cominciò a seguire gli animali del circo, in modo particolare gli elefanti, ed ancora una volta il caso la portò a dirigere lei i pachidermi.

La storia di Hulla è legata a quella degli Orfei, si può dire che dal suo arrivo, tutti gli animali di Liana, Nando e Rinaldo siano stati seguiti, accuditi e curati da lei.

Una volta terminata la carriera in pista, Hulla continuò ad assistere gli animali nel parco creato a Rimini dagli Orfei (Divertimondo). Dopo la morte del marito Hulla si ritirò sulle colline riminesi, ma non si staccò mai dal circo. Era un punto di riferimento per tutti i circhi di passaggio che avevano problemi con qualche animale ammalato. Se c’era un circo nei paraggi Hulla non mancava di assistere agli spettacoli, oggi però il palco a bordo pista resterà vuoto.

Non è mia abitudine entrare nel personale, ma fu Hulla a farmi innamorare definitivamente del circo. Negli anni ’70 lavoravamo, con mansioni differenti, in un locale di Igea Marina (Rio Grande), Lei gestiva il maneggio ed i mie pomeriggi li trascorrevo ad ascoltare i suoi racconti. Attendevo una sua telefonata, voleva andare al Circo di Praga per vedere gli elefanti della fam. Errani, la telefonata ricevuta invece è stata un’altra.

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