
Il circo Grioni chiede di potere lavorare anche per pochi
CALCINATO. Il circo Grioni chiede di potere lavorare anche per pochi
Il circo Grioni è fermo a Calcinato dall’inizio della terza decade di ottobre. Sembrava potersi muovere da un momento all’altro e invece è ancora lì, fisso, con sede in piazza XX Settembre da dove, con ogni probabilità, non se ne andrà fino alla fine di gennaio. La situazione è molto critica, per questo gruppo di circensi guidati dal direttore artistico Marco Grioni. “Siamo in difficoltà, ma non possiamo muoverci né lavorare, per causa della pandemia”. Il circo aveva già scritture per esibirsi a Montichiari e Villa Carcina, ma niente di questo accadrà perché al terzo spettacolo, a ottobre, proveniva l’ordine di chiudere le porte. Al circo sono in 18, cinque però sono andati a casa prima dei divieti, gli altri 13 sono tutti lì e campano sulle roulotte. “Noi non abbiamo terreni o una sede dove stabilirci. La nostra casa è il circo, giriamo e lavoriamo sempre, tra Lombardia e Veneto. Adesso non sappiamo cosa fare, anche se le persone di Calcinato sono molto gentili e ci stanno aiutando molto”. Ma a parte questo, il circo vorrebbe muovere le acque per tornare a lavorare. “Non chiediamo tanto” – continua Grioni – “ma almeno di poterci esibire per poche persone, per mangiare. Noi per esistere abbiamo bisogno, in tutto, di 150 euro al giorno”. Una cifra in cui c’è dentro l’alimentazione di persone e animali (pochi, solo caprette, pony e piccoli lama per i bimbi) e il funzionamento delle attrezzature. “Speriamo che qualcosa si muova, non siamo gli unici a soffrire per questa situazione, i circhi bloccati sono una settantina ma tanti sono al sud” – termina il direttore artistico che annovera i suoi figlioli tra equilibristi e acrobati del circo, dove ci sono anche lanciatori di pugnali. Le esibizioni del “Circo Grioni” sono sempre molto belle e infatti il gruppo dispone di due tendoni: uno per 500 spettatori e l’altro, questo, per 140. “Ma ci basterebbe molto meno per rimetterci in sesto. Da quando è uscita la pandemia, è stato certificato ufficialmente un solo contagiato al circo. Sappiamo che è difficile per tutti, ma qui siamo davvero allo stremo”. Chi volesse aiutare il circo può farlo privatamente, magari con un piccolo contributo. Questo è l’Iban al quale rivolgersi: IT0E3608105138274098374108.
Da www.ilgazzettinonuovo.it del 18/12/20
Il circo Grioni chiede di potere lavorare anche per pochi
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