UN NATALE SENZA CIRCO?

Sembra imminente un nuovo Dpcm contenente prescrizioni per il periodo dal 4 dicembre e per tutto il periodo natalizio. Si parla di allentamenti rispetto allo shopping e alle attività commerciali. Ma allo stesso tempo, stando alle notizie pubblicate da alcuni quotidiani, sembra (il condizionale è d’obbligo, in quanto fino ad ora abbiamo visto che fino alla firma e all’entrata in vigore dei decreti, numerosi possono essere i “balletti”, i cambi di applicazione delle prescrizioni e dunque la rigidità delle azioni in campo) che “A palestre, piscine, cinema, teatri, sale giochi e sale scommesse, non saranno concesse nuove deroghe ma solo nuovi ristori”. Quando si parla di teatri, implicitamente si includono anche i circhi e gli spettacoli dal vivo. A ora, ripetiamo, non c’è nulla di ufficiale, ma sovente le cattive notizie iniziano a circolare in via ufficiosa per poi trovare conferma nei dpcm.

Sarebbe una catastrofe per l’intero settore. Molti operatori sono già entrati in questa ottica e si sono rassegnati ed effettivamente la situazione attuale sembra escludere un allentamento in tal senso. Altri stanno annunciando le piazze previste per le Feste, qualcuno ha già fuori la pubblicità. Ma qualora dovesse essere confermata questa misura le istituzioni dovranno realisticamente prendere in considerazione il danno economico davvero importante per la categoria del circo (e dello spettacolo dal vivo, del cinema etc…) e immaginare concrete misure di sostegno per il momento presente e una agevolazione dell’attività circense al momento della ripresa dell’attività con sgravi e facilitazioni.

Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto