CI HA LASCIATO SAMPION BOUGLIONE: lo ricordiamo in video

CI HA LASCIATO SAMPION BOUGLIONE

Ieri pomeriggio la triste notizia: Sampion Bouglione, uno dei pilasti della celebre dinastia francese proprietaria del mitico Cirque d’ Hiver, ha lasciato per sempre questo mondo.

A tutta la grande famiglia Bouglione, in particolare alla signora Anna ed ai figli Francesco e Sandrine, vadano le nostre più sincere condoglianze.

Nella triste occasione, ci piace ricordarlo con due bei video che abbiamo scovato negli archivi. Il primo lo vede protagonista, assieme all’ amato padre Joseph, di un bel documentario sulla storia del Cirque d’ Hiver, il secondo invece, lo vede protagonista della pista, giovane e splendido, coi suoi amati elefanti.

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Qui di seguito vi riportiamo la traduzione in italiano del Comunicato Stampa ufficiale diramato dal Cirque d’ Hiver.

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 SAMPION BOUGLIONE, TERZO DEL NOME, HA LASCIATO PER SEMPRE LA PISTA

I suoi intimi e la sua famiglia lo avevano soprannominato Papouk, ma nessuno si sarebbe arrischiato a chiamarlo con questo affettuoso soprannome senza essere stati da lui invitati. Papouk l’ha imposto.  E soprattutto adorato.  Questo soprannome dai suoni slavi affettuosi non risuonerà più tra le mura del Cirque D’Hiver dove ha vissuto con la moglie Anna in un appartamento situato sopra la pista.  Il patriarca di 82 anni è andato ad unirsi a sua madre, Rosa, che è morta l’anno scorso nel suo 108esimo anno.

Appassionato di elefanti, Sampion Bouglione ha iniziato con i cavalli all’età di 12 anni, l’età in cui i bambini che “non hanno avuto la possibilità di avere una vita eccezionale come la nostra” siedono sui banchi di scuola.  Non aveva avuto la possibilità di frequentare a lungo la scuola, ai tempi il suo era un piccolo complesso itinerante.  Eppure, lui sapeva così tanto!  La sua cultura non era basata sui libri, ma artistica e la sua sensibilità era autentica, mai falsa.

Non la si faceva a Sampion Bouglione!  Sotto l’aspetto ruvido, lui era la tenerezza e la generosità fatta persona.  Aveva sempre la battuta pronta per ridere, la barzelletta simpatica o sboccata.  Un po’ per saggiare il suo pubblico … Quando qualcuno gli diceva che era stato educato rigidamente da suo padre Joseph, uomo di un’intransigenza senza precedenti, lui preferiva parlare di “rispetto” anche se, nascoste dietro gli occhiali fumèe, le lacrime che gli spuntavano agli occhi suggerivano una mancanza di riconoscimento, forse.  Ma a quei tempi, non come succede oggi, l’amore padre-figlio non si esplicitava così apertamente …

Con suo fratello maggiore, Émilien, ha “tenuto la boutique”, come lui era solito dire … Per decenni assieme sono stati impegnati a selezionare e a produrre numeri prestigiosi che il mondo intero ha invidiato, sono stati impegnati a flirtare con le stelle che si sono esibite sulla pista del Cirque d’Hiver, conosciuta e riconosciuta a livello mondiale.  Per, ancora una volta, onorare la memoria dei suoi illustri antenati.  “Mio nonno continuava a ripeterci:” Voi dovete vendere sogni “.  Il motto della dinastia dei Bouglione.

Sua moglie Anna, suo figlio Francesco, sua figlia Sandrine e tutta la famiglia Bouglione piangono colui che era considerato il Maestro del luogo e un pilastro di questa dinastia.

15/05/2019 16.51.58

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