
Il circo francese sta morendo
da Affariititaliani.it
E’ un’estate davvero brutta per i circi francesi. Ormai il 70 per cento dei transalpini occupati nell’attività circense è a casa senza lavoro. I motivi – come spiega un’inchiesta de Le Figaro – sono la quasi assenza di pubblico e i comuni che in molti casi vietano i permessi per l’installazione dei tendoni e delle strutture legate ai circhi.
In questi giorni, ad esempio, sulla costa basca nella tenda del circo di Roger Lanzac i clown continuano a far ridere i bambini. E il domatore Mordon continua imperterrito a domare “le sue terribili bestie” anche se di pubblico finora se n’è visto ben poco. Il parcheggio Leclerc è quasi vuoto proprio dove negli anni scorsi gli spettacoli vedevano il pienone.
In questi giorni, ad esempio, sulla costa basca nella tenda del circo di Roger Lanzac i clown continuano a far ridere i bambini. E il domatore Mordon continua imperterrito a domare “le sue terribili bestie” anche se di pubblico finora se n’è visto ben poco. Il parcheggio Leclerc è quasi vuoto proprio dove negli anni scorsi gli spettacoli vedevano il pienone.
“Dobbiamo stare a lungo in un posto per evitare che i costi aumentino troppo, ma dopo un po’ la gente smette di venire”, afferma Sébastien Zavatta. D’altronde i costi per i circhi sono alti: c’è da mantenere un tendone con 1.000 posti a sedere e la tassa di 1.600 euro pagata al Comune. E non sempre i pasti da 5 a 20 euro e una media di 20 euro spesi a famiglia per i popcorn bastano a coprire le spese per la luce e tutto il resto”.
20/08/2016 17.05.46
Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto
More Stories
Stampa: Circo Sandra Orfei “bloccato” a Caltanissetta: I nostri animali stanno bene
Stampa: Casale Monferrato. #CoronaVirus – la 5a ed.ne di Fantasy rinviata ad aprile 2021
Stampa: Siracusa. Spettacoli a distanza di Loris & Lucilla