Stampa: A Trapani il Circo Rinaldo deve lasciare la città in anticipo

Vicenda ingarbugliata per circo montato in area protetta: dovrà lasciare Trapani anzitempo

Prima ha dovuto rimanere fermo per il previsto giorno del debutto, venerdì scorso, poi ha cominciato a lavorare ma dovrà anticipatamente smontare. Il circo Rinaldo Orfei, della famiglia Dario Martini, entro la mezzanotte di domani dovrà sgomberare l’area in cui si era attendato a Trapani. Lo show viaggiante, in questa vicenda, ha poche responsabilità in quanto è stato autorizzato a montare dal proprietario del terreno. Il fatto è che s tratta di un’area che sorge in via Libica, nei pressi dell’autoparco comunale, che è inserita nella rete ecologica Natura 2000 come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e che è anche Z.P.S. (Zona Protezione Speciale)”. La direzione del circo si è quindi trovata spiazzata e grazie anche a una manifestazione in Prefettura, all’intervento di sindacalisti, al parere del responsabile del WWF, l’alcamese Girolamo Culmone, è riuscita a ottenere la possibilità di rimanere su quell’area fino alla mezzanotte di martedì 10 febbraio effettuando alcuni spettacoli. La vicenda, comunque, avrà degli strascichi giuridici. Infatti il capo della segreteria nazionale del Partito Animalista Europeo, Enrico Rizzi, ha depositato un esposto in Questura indirizzato al pubblico ministero in turno di reperibilità. sembra che, non appena il circo lascerà Trapani, possano scaturire vicende giudiziarie. Resta una riflessione: in una città come Trapani, che ha un bacino di utenza non proprio vastissimo, come fa il Comune ad autorizzare due circhi (l’altro è il Coliseum Sandra Orfei) con le stesse identiche giornate di spettacoli e distanti circa 500 metri l’uno dall’altro?

Da ideazionenews.it

09/02/2015 23.14.04

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