Brindisi
“Non è autorizzato” Stop dei vigili al circo
BRINDISI – Privo di autorizzazioni per i pubblici spettacoli il circo che ieri doveva aprire i battenti con lo spettacolo pomeridiano, nel piazzale antistante il centro commerciale “Le colonne”. I vigili hanno impedito che lo show iniziasse, ieri pomeriggio. Il “Fantasy” di Mario Saly dovrà attendere che si riunisca (molto probabilmente stamani) la commissione di vigilanza che darà il proprio parere e concederà l’ok se lo riterrà opportuno. In dubbio anche gli spettacoli previsti per la serata di oggi. Quanto al permesso che concede il Comune, al termine di valutazioni datti dall’organo che è composto anche dai vigili del fuoco e che si esprime generalmente sulla sicurezza delle strutture, pare che il “Fantasy” nei giorni scorsi avesse avuto dei problemi. Piccole questioni che andavano risolte prima di accendere i riflettori sugli animali feroci, sugli acrobati e sui clown. Nel pomeriggio di ieri è giunta la diffida, a firma proprio dei vigili urbani di Brindisi. Gli agenti, coordinati nell’operazione da Italo Guadalupi, hanno raggiunto il luogo e hanno notificato il provvedimento al responsabile del circo “Fantasy”. Contravvenire comporterebbe una multa di alcune centinaia di euro.
Erano già stati staccati i biglietti e c’era un bel po’ di folla dinanzi al botteghino sovrastato dall’insegna luminosa “Ticket”. Tutti i tagliandi venduti sono stati rimborsati. Presto si è sparsa la notizia che anche per le 21 non ci sarebbe stato nulla da fare. Tigri e leoni sono rimasti in gabbia. Anche gli artisti circensi non hanno lasciato le rispettive roulotte. Tutto fermo perché a Brindisi non è bene accetta l’approssimazione, soprattutto sulle strutture amovibili che ospitano adulti e bambini: se non c’è garanzia di sicurezza, allora non si fa nulla. E gli unici a potersi esprimere sono proprio i tecnici della commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli che valuteranno ogni dettaglio a partire dalla solidità del tendone e degli spalti.
Non si attendeva una visita dei vigili urbani Mario Saly, ieri pomeriggio. Aveva il permesso per occupare il suolo dello spiazzo esterno del centro commerciale che si trova lungo la Statale 7 per Mesagne. Ma non aveva il permesso per “andare in scena”. Fatte le spese del sabato molti genitori e nonni avevano pensato di accontentare i figlioletti trattenendosi lì accanto, per lo spettacolo circense.
Avevano fatto la fila e comprato il biglietto. Alcuni di loro hanno potuto esibire anche le “riduzioni” distribuite in città dal personale con la divisa azzurra del “Fantasy” che ha imbucato nei giorni scorsi materiale pubblicitario nelle cassette delle lettere dei brindisini e ha distribuito i volantini ai semafori. I poliziotti municipali hanno scosso il capo, mentre consegnavano il foglio con le motivazioni e le prescrizioni al titolare. Divieto esteso anche al secondo spettacolo, rinviato alle 21: sono tornati a verificare gli agenti municipali che il personale non avesse contravvenuto alle disposizioni.
Il circo “Fantasy” era assurto agli onori delle cronache per una tigre ospitata in una gabbia molto stretta. Venerdì mattina a Brindisi l’ispezione del Corpo forestale e l’annuncio di azioni legali da parte della Lega antivivisezione.
Non è la prima volta. Sul portale dei circhi italiani, infatti, si legge che “intorno al 2006 durante una permanenza natalizia a Roma, suscitò clamore e vasta eco sui media il sequestro delle tigri e di molti animali del circo Fantasy effettuato dalla Forestale e caldeggiato da gruppi animalisti.
Gli animali vennero in parte temporaneamente stabulati presso apposite aree, in parte affidati a Mario Saly presso il terreno di Latina. Pochi mesi dopo Saly rientrò in possesso dei suoi animali”.
I poveri animali in gabbia non c’entrano nulla con l’intervento dei vigili. Mancava l’autorizzazione principale: stamani la commissione comunale di vigilanza deciderà se accordarla.
Non si attendeva una visita dei vigili urbani Mario Saly, ieri pomeriggio. Aveva il permesso per occupare il suolo dello spiazzo esterno del centro commerciale che si trova lungo la Statale 7 per Mesagne. Ma non aveva il permesso per “andare in scena”. Fatte le spese del sabato molti genitori e nonni avevano pensato di accontentare i figlioletti trattenendosi lì accanto, per lo spettacolo circense.
Avevano fatto la fila e comprato il biglietto. Alcuni di loro hanno potuto esibire anche le “riduzioni” distribuite in città dal personale con la divisa azzurra del “Fantasy” che ha imbucato nei giorni scorsi materiale pubblicitario nelle cassette delle lettere dei brindisini e ha distribuito i volantini ai semafori. I poliziotti municipali hanno scosso il capo, mentre consegnavano il foglio con le motivazioni e le prescrizioni al titolare. Divieto esteso anche al secondo spettacolo, rinviato alle 21: sono tornati a verificare gli agenti municipali che il personale non avesse contravvenuto alle disposizioni.
Il circo “Fantasy” era assurto agli onori delle cronache per una tigre ospitata in una gabbia molto stretta. Venerdì mattina a Brindisi l’ispezione del Corpo forestale e l’annuncio di azioni legali da parte della Lega antivivisezione.
Non è la prima volta. Sul portale dei circhi italiani, infatti, si legge che “intorno al 2006 durante una permanenza natalizia a Roma, suscitò clamore e vasta eco sui media il sequestro delle tigri e di molti animali del circo Fantasy effettuato dalla Forestale e caldeggiato da gruppi animalisti.
Gli animali vennero in parte temporaneamente stabulati presso apposite aree, in parte affidati a Mario Saly presso il terreno di Latina. Pochi mesi dopo Saly rientrò in possesso dei suoi animali”.
I poveri animali in gabbia non c’entrano nulla con l’intervento dei vigili. Mancava l’autorizzazione principale: stamani la commissione comunale di vigilanza deciderà se accordarla.
Da Senzacolonne.it
14/11/2011 9.53.51
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