Stampa: L’atteso Cirque Bouffon in poetiche acrobazie

29/7/2011 – A GRUGLIASCO IL 29 E 30 LUGLIO IL 3 AGOSTO IL CIRKO VERTIGO E IL 5 E IL 6 IL CONCORSO PER GIOVANI ARTISTI
L’atteso Cirque Bouffon in poetiche acrobazie
Per chiudere il Festival tra hula hop, cinghie aeree, bolas e comicità, arriva la compagnia diretta da Boul

Di Tiziana Longo
Dopo l’abbuffata di performances (dodici per l’esattezza), «Sul filo del circo» salgono ancora due spettacoli, gli ultimi. Venerdì 29 e sabato 30 luglio è in arrivo, in prima nazionale, una delle compagnie più attese del cartellone: il Cirque Bouffon, il gruppo franco-tedesco diretto da «Boul», il panciuto folletto giocoliere, protagonista e fondatore dei primi spettacoli del Cirque du Soleil negli anni Ottanta mentre mercoledì 3 agosto toccherà alla compagnia padrona di casa, il Cirko Vertigo, chiudere il sipario su questa edizione del Festival Internazionale come sempre in scena al Teatro Le Serre di Grugliasco. Ma veniamo all’avvenimento della stagione, a quel Cirque Bouffon che per essere a Grugliasco ha interrotto un tour in Germania e qui presenta il suo «Angel», opera circense per angeli e clown come dice il sottotitolo.

Fondato nel 1999 da Frederic Zipperlin (in arte «Boul») e Anja Krips il Cirque Bouffon pur ispirandosi alla filosofia del Nouveau Cirque francese realizza un teatro di un nuovo genere, un’opera d’arte particolare, completa ed esteticamente nata e composta da circo, acrobazie, commedia, musica, teatro e danza. «Angel» è tutto questo, una storia affascinante, ricca di immagini sconcertanti e piena di poesia raccontata attraverso la ruota Cyr (una particolare e difficile disciplina), l’hula hop, la danza acrobatica, le cinghie aeree, le bolas, la comicità di due clown e la struggente musica del compositore ucraino Sergej Sweschinskij accompagnata dalla voce dal vivo della co-fondatrice della compagnia, Anja Krips. Per salutare il pubblico la Scuola Vertigo sceglie invece di rendere omaggio alla storia del circo.

Lo spettacolo da un’idea di Paolo Stratta per la regia di Luisella Tamietto s’intitola «Cirque deco» e ci porta a spiare dietro le quinte del circo, a mostrarci gli allenamenti degli artisti facendoci assistere a saggi di giocoleria, prove di equilibrismo sulla corda molle, virtuosismi di acrobatica a terra e al palo cinese e ancora spericolati danzatori aerei ed eclettici musicisti. Uno spettacolo a cavallo tra circo e vaudeville, punteggiato dalla presenza di personaggi clowneschi, caratteri più eterei e onirici ed evocazioni in chiaroscuro di cliché rivisitati della vita nel circo del secolo scorso. «Cirque deco» è anche un sincero omaggio al genere «en travesti» che ha avuto in Fregoli, Paolo Poli e Arturo Brachetti precedenti illustri. Per tutta l’estate lo spettacolo sarà in tournée in Francia, Svizzera, Slovenia e in Italia per un totale di oltre trenta date.

Le ultime due sere, venerdì 5 e sabato 6 agosto, sono dedicate ai nuovi talenti. Sul «Filo» per il Concorso Internazionale per giovani artisti di circo contemporaneo », realizzato in collaborazione con la Federazione Europea delle Scuole Professionali di Circo, saliranno sette compagnie provenienti da tutto il mondo. Nella prima serata sarà il pubblico a votare la compagnia preferita mentre nella seconda spetterà alla giuria tecnica esprimere il proprio verdetto che, insieme al giudizio popolare concorrerà a decretare la compagnia vincitrice di questa edizione. Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21,30 in via Tiziano Lanza 31. Per il Cirque Bouffon l’ingresso è di 9 euro, rid. 6 per Vertigo 7 euro, rid. 5 e per il Concorso 5 euro.

Da La Stampa / TorinoSette

29/07/2011 14.15.56

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