
CIRCO BELLUCCI: INCUBO FINITO, ”GRAZIE ALLE ISTITUZIONI”
LANCIANO – “Finalmente il nostro incubo è finito. Ora siamo a casa e ringraziamo per questo tutte le istituzioni, a partire dal ministro degli Affari Esteri Frattini, il presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio e il sindaco di Rocca San Giovanni, Giovanni Di Rito”.
È quanto hanno detto oggi a Lanciano, nella sede della Provincia, Roberto Bellucci e il figlio Cristian, del circo Embell Riva, di Rocca San Giovanni (Chieti), rientrati martedì dalla Siria dopo mesi di forti tensioni, sia per la rivoluzione in atto, sia per l’iniziale sequestro della struttura circense, con 70 dipendenti, che un siriano aveva improvvidamente venduto per 100 mila dollari a un connazionale.
“Alcuni nostri animali – aggiunge Bellucci – sono ora alla fiera del Levante di Bari per la quarantena sanitaria. Altri animali sono rientrati con noi e tutto è a posto come testimoniano i primi risultati di laboratorio dell’istituto zooprofilattico di Teramo”.
“La nostra permanenza in Siria, da luglio scorso – hanno spiegato Roberto e Cristian Bellucci – è stata davvero problematica, ma ha anche rappresentato una grande esperienza di vita e di lavoro, avendo avuto spettacoli stracolmi prima delle disavventure”.
Per Di Giuseppantonio “lieto fine della vicenda e per questo ringrazio Frattini che ha accolto il nostro appello per salvaguardare gli interessi del nostro circo. Sono felice di aver contribuito allo sbocco positivo di una vicenda che ha tenuto in ansia molti concittadini”.
Da www.abruzzoweb.it del 28/05/2011
30/05/2011 22.17.58
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