Ravagli (Utk):va riscoperto lo spirito solidaristico dell’iniziativa
“Circo, ritorniamo alle origini” 

BAGNACAVALLO – “E’ necessario recuperare lo spirito originario dell’ iniziativa solidaristica, sollecitare e accettare il coinvolgimento di tutti i soggetti, richiedere e accettare le collaborazioni, e soprattutto concordare le iniziative assieme alle rappresentanze di associazioni, enti ed operatori economici”. Angelo Ravagli, capogruppo della lista civica dell’Udc “Uniti per Bagnacavallo”, risponde alla lettera aperta sul Circo della pace inviata dal sindaco, Laura Rossi, a tutti i bagnacavallesi dopo le polemiche delle scorse settimane.

“Polemiche e dissapori – osserva Ravagli – che sono indicatori di problematiche, di errori di impostazione che non si possono nascondere bollando di malafede chi non è d’accordo.

Così come non si può considerare anomala e fuori luogo la richiesta che era stata fatta di procedere alla convenzione per la gestione delle attività teatrali (comprendente anche il Circo) mediante normale confronto con possibili alternative, come è emerso anche in questi giorni dalle dichiarazioni di Ivano Marescotti”.

Ravagli non manca di notare come “il ricorso ad una improbabile entità cui intitolare le iniziative natalizie (il genius loci, ndr) sembra più un espediente da campagna pubblicitaria che l’individuazione di un principio unificatore in grado di raggruppare sotto un unico segno i progetti del periodo. Occorre ora uscire da una situazione di stallo polemico e proporre soluzioni costruttive, cogliendo, come invita il sindaco, lo spirito natalizio, creando occasioni di incontro e promuovendo la città e le sue attività economiche”. Va quindi recuperato – secondo Ravagli – lo spirito iniziale dell’iniziativa, “coniugando le tradizionali iniziative della pace natalizia con quella del Circo della Pace”.

Da La Voce di Romagna

11/10/2010 22.03.16

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