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LIVIO TOGNI ESPULSO DALL’ENTE NAZIONALE CIRCHI

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LIVIO TOGNI ESPULSO DALL’ENTE NAZIONALE CIRCHI

 

Livio Togni ci informa di aver ricevuto nei giorni scorsi una raccomandata contenente la comunicazione di espulsione dall’Ente Nazionale Circhi a firma del Presidente Egidio Palmiri.

Non è nostra prassi, né vorremmo che lo diventasse, occuparci di questioni sindacali in quanto siamo certi che ci siano sedi più opportune per la risoluzione di questo genere di controversie.

Tuttavia, facendo per una volta uno strappo a questa nostra linea editoriale, su esplicita richiesta di Livio Togni riportiamo la motivazione di tale espulsione:

 

“La presente per comunicarLe che avendo convocato una riunione senza aver richiesto alla Presidenza la dovuta autorizzazione, ed aver effettuato comunicazioni a vari organi, lesive dell’Associazione, il consiglio ha deliberato all’unanimità la Sua espulsione.

 

Come previsto, qualora desiderasse ricorrere a tale decisione ed essere ascoltato dal Consiglio Direttivo per chiarire i motivi di questo Suo inaccettabile comportamento dovrà inoltrare richiesta per iscritto entro 15 giorni dal ricevimento della presente”.

 

 

A seguire la replica inviata dallo stesso Livio Togni alla Presidenza dell’Ente Nazionale Circhi:

 

 

Rio Saliceto,

18 Giugno 2010

 

La presente per comunicare che io sottoscritto Livio Togni, faccio ricorso in merito alla mia espulsione dall’Ente Nazionale Circhi,in quanto è stato violato l’art. 25 del nostro Statuto:

“Nei casi in cui il Consiglio Direttivo è chiamato ad adottare provvedimenti disciplinari, in base al punto e) dell’art. 17, dovrà preventivamente contestare per iscritto l’infrazione al socio interessato ed ascoltarlo ove ne faccia richiesta. In tal caso dovrà essergli dato congruo preavviso della data e del luogo in cui potrà essere ascoltato dal Consiglio Direttivo.

Qualora il provvedimento disciplinare sia richiesto a carico di un Consigliere questi non potrà partecipare alla riunione del Consiglio allorché viene preso in esame il suo caso.

Il provvedimento disciplinare adottato dal Consiglio verrà comunicato alla Presidenza e ad esso sarà data la maggiore pubblicità con tutti i mezzi di cui l’Ente dispone”.

 

Io non sono stato messo al corrente di nessuna riunione dei consiglieri, ne della mia messa in discussione, ne di nessuna votazione in merito alla mia espulsione. Mi è stato quindi negato il diritto di difendermi.

Con la mia espulsione viene negato il diritto all’Assemblea di avere un rappresentante liberamente eletto.

Penso che un atto così grave abbia motivo di essere dibattuto con maggiore interesse.

 

Distinti Saluti

 

Livio Togni

  

Ricordiamo a coloro che fossero interessati che lo statuto dell’Ente Nazionale Circhi è disponibile sul sito dell’Ente a questo indirizzo

https://www.circo.it/?page_id=2

D.D.

21/06/2010 14.17.50

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