Clown, conigli e tanta magia
Apre in via Messina la Piccola Scuola di Circo sfrattata da Porta Volta. I fondatori: «Felici di aver trovato casa»
MILANO – Dicembre scorso, tra via Montello e bastioni di Porta Volta. Una mattina gli abitanti del quartiere si svegliano con una brutta sorpresa: il tendone a strisce rosse e bianche della Piccola Scuola di Circo, che con la sua allegria staziona lì da anni, è sparito. Era dal 2003 che si dava battaglia per farlo restare, o per trovargli una sistemazione alternativa: l’area verde che occupava, proprietà comunale, era stata destinata alla costruzione di un parcheggio sotterraneo. Nel prato vuoto sono rimasti solo dei coniglietti, una colonia selvatica che per qualche giorno finisce anche sulla cronaca dei giornali: ci si chiede che destino avranno, abbandonati. Niente paura, la storia ha un lieto fine.
Cambio immagine: siamo in via Messina 48, angolo via Cenisio. Nascosta dietro un basso fabbricato in stile primo Novecento c’è una vasta zona alberata che appartiene sempre al Comune. È qui che lo chapiteau della Piccola Scuola ha trovato finalmente una nuova casa. Ed è qui che i simpatici roditori, una ventina, sono stati trasferiti, con l’aiuto del Garante per la tutela degli animali e dell’Associazione Tutor Animali. L’inaugurazione è in programma sabato alle 15.30 con un’animazione a tema intitolata «Il circo dei conigli» (ingressi esauriti, tel. 02.42.29.05.74). «Siamo stanchi, traslocare un circo non è come dirlo, ma anche felici di ricominciare l’avventura», commenta Camilla Peluso, docente di scienze motorie, fondatrice e anima della scuola con il marito, l’attore e mimo Claudio Madìa. «Siamo molto grati all’assessore Alan Rizzi, che ha preso a cuore la nostra vicenda, e a tutto il consiglio comunale, che si è impegnato per aiutarci – continua Camilla -. Ci auguriamo che questa diventi una soluzione definitiva: abbiamo un permesso di occupazione dell’area valido per i prossimi 5 anni».
I corsi di arti circensi, da quelli per bambini a quelli avanzati per adulti, sono stati trasferiti e si svolgono regolarmente. Il 12 e 13 aprile si terranno lezioni per insegnanti di educazione fisica, per promuovere nelle scuole questo tipo di attività. Nuovi progetti? «Recuperare le iscrizioni e riavviare l’attività al 100 % – racconta Peluso -. Ottenuti i permessi per spettacoli aperti al pubblico ci saranno i saggi degli allievi, in maggio, poi faremo ripartire rassegne e happening». Come il festival «Saltimbanchi Doc», che ha avuto tanto successo.
Da www.milano.corriere.it dell’ 11/04/10
13/04/2010 16.23.42
Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto
More Stories
Stampa: Circo Sandra Orfei “bloccato” a Caltanissetta: I nostri animali stanno bene
Stampa: Casale Monferrato. #CoronaVirus – la 5a ed.ne di Fantasy rinviata ad aprile 2021
Stampa: Siracusa. Spettacoli a distanza di Loris & Lucilla