Paesi Bassi e Scozia rifiutano il bando agli animali da circo

COMUNICATO STAMPA ECA

Paesi Bassi e Scozia rifiutano il bando agli animali da circo

In seguito a una dichiarazione di questo mese del Governo scozzese secondo cui esso non metterà al bando gli animali nei circhi, il Governo olandese ha anch’esso escluso la possibilità di un bando.

Due nuove relazioni rilasciate lunedì 27 luglio 2009 dal Ministero olandese per l’Agricoltura, e dei Prodotti Alimentari hanno concluso che il fatto di tenere animali in un circo non ha necessariamente un impatto negativo sul loro benessere. Basandosi su queste ricerche il ministro Gerda Verbug ha dichiarato che il governo non avrebbe intenzione di portare avanti un bando, ma piuttosto di emanare regolamenti severi a tutela del benessere degli animali. Il Ministro ha anche sottolineato l’interesse per possibili collaborazioni con altri Paesi europei per lo sviluppo di standard comuni, a causa del fatto che i circhi viaggiano a livello internazionale. I nuovi regolamenti dovrebbero essere emanati entro il 2011. 

Il Segretario all’Ambiente scozzese Richard Lochhead ha affermato che la legge sul benessere degli animali, che é stata modificata nel 2006, non può essere utilizzata per mettere al bando gli animali da circo. Una relazione scientifica indipendente ha mostrato che non vi sono prove scientifiche che dimostrino che le esigenze di benessere degli animali non possono essere soddisfatte nei circhi. Lochhead ha dichiarato che i regolamenti devono essere progettati in conformità alla legge con lo scopo di garantire il benessere degli animali.

Questa relazione indipendente era stata pubblicata nell’ottobre del 2007 dal professore di diritto Mike Radford, che presiedeva un gruppo di lavoro sul circo su richiesta del Ministero per l’Ambiente, l’Alimentazione e l’Agricoltura (DEFRA) del Regno Unito. Il comitato di esperti indipendenti aveva deciso di rivedere la letteratura scientifica. Fu concluso unanimemente che non vi erano prove sufficienti a sostegno della messa al bando di qualsiasi specie animale presente nei circhi del Regno Unito. Vi erano poche prove che la salute degli animali da circo sia migliore o peggiore di quella degli animali che si trovano in cattività in altri ambienti. Gli esperti conclusero inoltre che nonostante gli animali da circo viaggino di frequente, “non vi sono prove che ciò, per sua natura, abbia effetti negativi sul benessere degli animali”. Le ricerche scientifiche prese in considerazione dagli esperti indicano che gli ambienti circensi possono fornire opportunità significative di esercizio fisico, stimolo, e altre forme di “terapia occupazionale” importanti per il benessere degli animali.

Le conclusioni di entrambi i governi sono in linea con l’opinione consolidata della European Circus Association’s (ECA) per cui regolamenti adeguati e la loro buona applicazione sono il modo migliore per garantire il benessere degli animali da circo pur salvaguardando il futuro del circo come parte integrante della cultura europea. Per il perseguimento di questo scopo l’ECA ha sviluppato un Regolamento Modello da presentare ai governi. Tale Modello descrive i requisiti generali in termini di gestione e di trattamento veterinario per la cura e il benessere degli animali, insieme ai requisiti per la sicurezza, l’addestramento, il trasporto, l’iscrizione, la registrazione, la presentazione e l’interazione con il pubblico. Propone anche un sistema di autorizzazione per gli addestratori di animali sulla base del sistema esistente in Germania. A completamento del Modello l’ECA sta sviluppando degli Indicatori Oggettivi del Benessere degli Animali per le specie comunemente presenti nel circo, seguendo l’approccio sollecitato dalla Commissione Europea.

Association rappresenta i circhi europei nei confronti delle autorità e del pubblico in generale. L’ECA si prefigge lo scopo di promuovere l’arte e la cultura circensi e di proteggere questa parte importante del nostro patrimonio culturale comune. Il Presidente dell’ECA Urs Pilz é anche vice-presidente e direttore artistico del Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo. Quasi tutti i circhi più rinomati d’Europa sono soci dell’ECA.

Domande della stampa: Rappresentante dell’ECA a Bruxelles Tel. +32.473.965.436

Fonte: ECA