Sarà con il suo nuovo grande spettacolo a S. BANEDETTO DEL TRONTO allo Stadio dal 21 al 24 Maggio 2009
Nato a Potro Maggiore nel 1934, 75 anni portati con disinvoltura, sposato come detto con Anita Gambarutti, discendente da un’ altra storica famiglia circense italiana, padre di tre figli Paride, Ambra, nota soubrette televisiva e Gioia, fratello di Liana e Rinaldo e cugino di Moira.

Un volto conosciutissimo non solo nel nostro paese che da sempre nel Circo, quello con la C maiuscola, nei giorni scorsi a Torino è stato insignito di una targa ricordo per i 60 anni di carriera nel Circo, ma con un tocco particolare, quel plus che rende i suoi spettacoli unici.

La tournèe 2009 celebra un altro importante anniversario, quello del 45° anno dalla fondazione del circo che porta il suo nome e per questo Nando e la figlia
Gioia, Direttrice Artistica del complesso, unitamente alla famiglia Bellucci patner in questa avventura, hanno voluto fare le cose in grande portando uno spettacolo di grande qualità artistica in una struttura moderna e tutta i poltrone che i giovani fratelli Attilio ed Emidio Bellucci hanno voluto far realizzare per questo nuovissimo tour.

E parlando di altezza neanche a farlo a posta stelle dello spettacolo sono proprio i numeri a grande altezza tra questi segnaliamo una straordinari riproduzione cinematografica dell’uomo ragno capace di arrampicarsi a grande altezza e ancora una uno straordinario numero di una acrobata Francese si tratta di Madame Deborah che darà ampia prova di bravura con evoluzioni alle fasce aeree sembrerà di vedere spiccare il volo di un enorme farfalla.

E poi spazio ad attrazioni originali ed insolite capaci di fare trascorrere oltre due ore di spensieratezza ed allegria nel magico mondo del Circo.
Stella della pista sarà lei Gioia Orfei la più giovane figlia di Nando che ha ereditato dal papà l’amore per il circo e soprattutto per i cavalli e l’alta scuola di equitazione e in pista ne darà ampia dimostrazione. Nando e Gioia quest’anno in occasione del 45° anno di fondazione del circo Nando Orfei hanno voluto creare uno spettacolo davvero speciale che prevede clown, acrobati, equilibristi, funamboli, cavallerizzi, uomini volanti pattinatori acrobatici e tanto altro ancora.

“Sarà come vivere un film – assicura Nando Orfei – dove il tempo scorrerà via velocemente e dove rimarrete elettrizzati da un spettacolo ricco di colpi di scena e di momenti allegri. Uno show con tanta tecnologia, innovazioni, musicali e nuovi effetti speciali che lo rendono ancora più straordinario”.
Gioia Orfei ha voluto creare un omaggio a Napoli inserendo nel numero dell’alta scuola la tarantella napoletana, ne è venuta fuori una straordinaria produzione che sicuramente lascerà il segno.

Tanti animali in pista dai cavalli andalusi di NANDO ORFEI ed EMIDIO BELLUCCI all’alta scuola d’equitazione dei fratelli Attilio ed Emido Bellucci con Gioia Orfei. Nello spettacolo anche una sorta di quadro del libro della giungla con Emidio Bellucci e con l’arrivo in pista di tanti animali cammelli, struzzi, cavallini poni e zebre, l’ippopotamo nano. Sicuramente il momento più atteso del pubblico e quando Nando Orfei presenta in pista le tigri del domatore spagnolo Sthephan: Nando sarà all’esterno della gabbia e commenterà il numero alcune delle tigri in gabbia sono figlie dell’ultimo numero che lui ha proposto.

Nel cast figura anche lo straordinario giocoliere italiano Stefano Savio, quest’ultimo è stato uno dei protagonisti del Ringling Barnum & Bailey Circus negli Usa e ancora unal’atra importante famiglia stavolta del circo francese quella degli Zavattà che in questo show propongono un numero di filo in chiave comica.

Ampio spazio è dedicato all’umorismo. Il Circo Nando Orfei ha l’intento di regalare ai presenti un paio di ore di buon umore e queste parentesi sono state affidate a due grandi protagonisti professionisti della risata. Si tratta della più conosciuta famiglia di clown i Max e Fagiolino (il nanetto Naghi, famoso anche per le sue apparizioni in tv) che con i loro scatch fanno sbellicare dalle risate i presenti.