Al via ad Imperia il 4° Festival di Grock a Imperia, all’insegna del divertimento e della fantasia (4-11 ottobre)
Imperia – L’evento è intitolato ad Adrien Wettach, detto Grock, il più celebre clown di ogni epoca vissuto a lungo a Imperia dove scomparve nel 1959 lasciando Villa Bianca, oggi in suo onore Villa Grock.
Il Festival Grock torna nel suo quarto appuntamento per le piazze e le strade ed al Teatro Cavour di Imperia dal 4 all’11 ottobre 2008. Con la guida e l’organizzazione del regista e direttore artistico Sergio Maifredi (vd scheda cv), il festival – che apre i battenti sabato 4 ottobre con la Notte degli Elementi – Terra, Aria, Acqua, Fuoco e si conclude sabato 11 ottobre con la Notte dei Clown – è intitolato ad Adrien Wettach, detto Grock, il più celebre clown di ogni epoca vissuto a lungo a Imperia dove scomparve nel 1959 lasciando Villa Bianca, oggi in suo onore Villa Grock.
La fama internazionale di Grock la si legge nella celebre espressione di Charlie Chaplin/Charlot, che si complimentava con l’amico dicendo: “Se io sono il migliore sullo schermo, tu sei il più grande in palcoscenico”. Il filo conduttore degli spettacoli in calendario è quindi la clownerie in tutte le sue varianti, con l’intento di dare dignità di protagonista a una figura artistica, il clown appunto, che di solito al circo si ritaglia ruoli marginali e di collante fra un numero e l’altro.
Ma la clownerie può raggiungere livelli eccelsi, come ha provato lo stesso Grock che attirava 10.000 persone per volta e come proveranno le esibizioni previste dal programma di questa edizione del festival Grock. Che dedica anche una particolare attenzione al PHYSICAL THEATRE, un genere specifico poco conosciuto in Italia e molto di più nei paesi anglosassoni, che fonde in sé l’eredità della commedia dell’arte e della clownerie, dell’acrobazia e della drammaturgia non testuale, e consiste nel raccontare una storia solo con gesti, espressioni e movenze del corpo, senza utitlizzare le parole.
Il calendario dell’edizione 2008 del Festival Grock, che comprende spettacoli, proiezioni cinematografiche, convegni,con l’attenzione al sociale e all’handicap, si apre e si chiude su due grandi serate evento.
“La Notte degli Elementi – Terra, Aria, Acqua,Fuoco” che si svolgerà nella serata di apertura del festival, sabato 4 ottobre a partire dalle 21 in Piazza Dante a Imperia Oneglia, prevede una serie di esibizioni dedicate ai quattro elementi. Artisti che volteggiano sospesi nel vuoto o utilizzano il fuoco come spaventoso e scenografico compagno delle loro contorsioni, danzano e galleggiano in vasche-acquario nel cuore del centro cittadino e partono dalla terra a cui tutti siamo ancorati per allontanarsene e tornare ogni volta indietro.
Un cast straordinario per una serata di emozioni forti ed indimenticabili. Artisti che provengono da esperienze diverse come il Cirque du Soleil, la danza contemporanea ucraina, il celebre Circo di Mosca, la drammaturgia della piazza ed anche il circo classico italiano. Ma che convergono in una direzione spettacolare in grado di stupire il pubblico di ogni età. Lo spettacolo è ideato da Alessandro Serena.
La Notte dei Clown, che si svolgerà nella serata di chiusura del festival, sabato 11 ottobre al teatro Cavour di Imperia Porto Maurizio, coinvolgerà due stelle di importanza mondiale: il’italiano, di Genova, Gianni Fumagalli ed il russo Andrey Jigalov, entrambi insigniti del Clown d’Argento a Montecarlo. La serata si concluderà con la consegna del Premio Grock-Citta’ di Imperia.
Al via ad Imperia il 4° Festival di Grock
Fumagalli (Gianni Huesca)
Natalino detto Gianni “Fumagalli” Huesca (Genova) muove i primi passi da giovanissimo al Circo di Orlando Orfei dove lavora il padre noto appunto come Fumagalli. Alla fine degli anni ’50 da Orfei trovano ancora spazio le farse a cui prende parte anche il piccolo Gianni, che viene soprannominato “zanzara” per il suo fisico esile. In una di queste lavora anche con una bella ragazza mora, la giovane Moira Orfei. Nel 1970 il padre è nel cast de I Clowns di Federico Fellini. In particolare nella scena della morte del clown. In seguito Gianni è ingaggiato da Liana, Nando e Rinaldo Orfei dove interpreta soprattutto numeri acrobatici.
Da lì parte per l’Europa ingaggiato in numerosi circhi, per la verità minori, e in grandi pantomime nel Regno Unito, al Getty theatre in Dublino e al Palladium di Londra. Tutte situazioni che lo aiutano a migliorare la propria esperienza del comico. Nel 1992, mentre è ingaggiato al Circo Nazionale Austriaco, è visto da Bernahrd Paul, direttore del Circus Roncalli, che lo ingaggia per una tournèe. Lì, di concerto con l’ingegnoso imprenditore, Gianni, lavora ad una nuova maschera, un inserviente goffo, irriverente e allo stesso tempo tenero. Sempre in pista durante lo spettacolo con piccole gag che confluiscono in un lungo numero finale (spesso il riallestimento del famoso Ape dammi il miele) che esegue con lo stesso Paul o con il veterano Francesco Caroli. Gran parte del lavoro è eseguito in coppia con il fratello Daris, anch’egli espero acrobata e uomo di pista, nei panni del meticoloso ringmaster. Il successo è enorme e Fumagalli diventa assai noto in tutta la Germania.
Nel 2000 il rapporto con Paul si interrompe bruscamente. L’anno seguente Gianni conquista un Argento a Monte Carlo. Da lì parte una serie di tournèe nelle migliori case europee (Knie, Krone, Hiver dei Bouglione, Medrano dei Casartelli, Benneweis, etc.) ed al Big Apple di New York. Merito dell’artista l’aver affermato e rilanciato la figura dell’inserviente maldestro che diventa fil rouge di interi spettacoli, riportando all’attenzione del grande pubblico e della critica tecniche e modi classici che si dimostrano però assai funzionali se presentati in maniera efficace.
Andrey Jigalov
La forza del suo personaggio sta nella comunicativa e nella rinuncia a trucchi e maschere: il costume semplice ed una faccia veramente “da schiaffi” ne fanno un indiscusso protagonista.
Russo di nascita, Andrej nel 1987, supera l’esame di ammissione alla scuola del Circo di Mosca e, per quattro anni, si dedica a varie specialità, prediligendo la clownerie. Il suo personaggio è un ottuso perdente che attira la simpatia dello spettatore. Protagonista nel film Nuages Paradis di Nicolaï Dostal, con tale ruolo, riceve numerosi riconoscimenti. Nel 1992 vince la medaglia d’Oro al Festival du Cirque de Demain a Parigi. L’anno successivo è ingaggiato dal circo svizzero Knie, poi dal tedesco Roncalli. Poi il prestigioso Clown d’Argento a Monte Carlo, dove vince anche il premio della “Giuria Junior” a dimostrazione della universalità della sua comicità.
Il programma (suscettibile di variazioni)
4 ottobre ore 21
La Notte degli Elementi : Terra-Acqua-Aria-Fuoco
Piazza Dante ONEGLIA
5 ottobre ore 17
IL LINGUAGGIO DEL CORPO
JUDO ESPRESSIONE – JUDO HANDICAP
TEATRO CAVOUR
6 ottobre ore 21
La notte del cinema
Rassegna cinematografica
Franco Franchi&Ciccio Ingrassia: due irresistibili clown
Ridotto Teatro Cavour
9 ottobre
INCONTRO DI STUDI
Alessandro Serena racconta
Le grandi famiglie circensi
Ridotto del Teatro Cavour
ore 15.30 – 18.30
11 ottobre ore 21
La Notte dei Clown – Fumagalli e Jigalov
Consegna del Premio Grock- Citta’ di Imperia
Teatro Cavour- Ingresso Libero
di F.T.
Da www.riviera24.it del 28/09/08
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28/09/2008 21.27.44
Al via ad Imperia il 4° Festival di Grock
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