Circusfans Italia

IL PORTALE DEL CIRCO ITALIANO

Stampa: Anche in Svizzera problemi causati dagli animalisti

33

‘Battiamoci affinché circhi e zoo vengano chiusi per sempre’

Questo l’appello ai politici e all’opinione pubblica da parte dell’Associazione svizzera per l’abolizione della vivisezione (ATRA) e del Centro di documentazione animalista di Lugano (CDA).

 

BELLINZONA – Negli scorsi giorni Bill Arigoni, deputato socialista, avevo ricevuto delle minacce in quanto lo stesso aveva chiesto, in una mozione, la chiusura dello zoo al Maglio. In un comunicato diramato quest’oggi l’Associazione svizzera per l’abolizione della vivisezione (ATRA) e il Centro di documentazione animalista (CDA) esprimono “la più profonda solidarietà nei confronti di un deputato che ha avuto il coraggio di prendere posizione su una struttura che noi riteniamo inaccettabile”.

Nella nota le due associazioni invitano tutti i politici che in questi giorni si sono pronunciati (sia privatamente che pubblicamente) a favore della chiusura dello zoo, a stringersi attorno a Bill Arigoni e a “tradurre in pratica quanto espresso sino ad ora solo verbalmente”. “La chiusura dello zoo – scrivono ATRA e CDA – deve ora diventare argomento di cui dibattere sia in sede politica che in seno alla società civile, anche per dare una risposta ferma a minacce di stampo mafioso cui il nostro Cantone dovrebbe essere totalmente estraneo”.

In questi giorni, lo ricordiamo, i riflettori della cronaca locale sono stati puntati sullo zoo al Maglio di Magliaso in seguito a un’azione illegale durante la quale sono stati liberati alcuni animali. L’epilogo è stato tragico: una lince e un avvoltoio sono morti. “Ciò dovrebbe far riflettere”, affermano le due associazioni. “Questi animali, nati e cresciuti in cattività, non hanno perso l’istinto di correre o di volare e di assaporare l’ebbrezza degli spazi aperti”.

“Che senso ha – si chiedono infine ATRA e CDA – tenere animali selvatici segregati nelle gabbie per puro e semplice egoismo? Che senso ha mostrare ai nostri figli animali tristi, stressati, con comportamenti psicotici e innaturali, tipici di chi non può vivere secondo le sue esigenza naturali?”. Le due associazioni sperano semplicemente che “questa lince e questo avvoltoio non siano morti invano, e che il loro anelito di libertà  venga recepito dai politici e dall’opinione pubblica, per mettere fine a un dramma che dura da anni e per 365 giorni all’anno: quello degli ergastolani innocenti di Magliaso e di tutti i circhi e gli zoo del mondo”.

Da www. www.tio.ch del 16/06/07

 

Poche parole circa l’ articolo precedente. Complimenti, per ottenere la chiusura di uno zoo, gli animalisti commettono atti che hanno portato alla morte di alcuni esemplari di proprietà dello zoo stesso. Che dire? L’ articolo si commenta da solo.

 

AV

Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto

Translate »
error: I contenuti sono di proprietà di www.circusfans.eu - Contents are owned by www.circusfans.eu.