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Stampa: Circo, un istante di pura magia

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Ieri sera in Castello la prima serata del Festival, con la compagnia Le Cheptel Aleikoum in un «Notturno» da brividi

Circo, un istante di pura magia

 

 

Ci sono due acrobati appesi per aria. Ondeggiano avanti e indietro. Intorno c’è una città illuminata. Avanti e indietro. Passa il tempo di un battito d’ali e, in un solo istante, uno dei due rimane sospeso, nel vuoto sopra la città illuminata.
Il senso del circo sta tutto in quel breve istante in volo, con il silenzio del fiato sospeso degli spettatori che guardano stupiti un «semplice» giochino provato e riprovato chissà quante volte. Un istante, un battito di palpebre che si chiude con la presa, mano nella mano, e la polvere di gesso che si diffonde nella luce dei riflettori mentre scrosciano applausi che sanno di sospiri di sollievo.
La magia del Circo contemporaneo è tutta in quell’istante fatto di brividi, polvere e sudore. Musicisti acrobatici, giocolieri e clown che volteggiano nell’aria accompagnati magari da una nenia blues da night club. E in basso, la città illuminata.
La città in questione è Brescia, vista dal Castello dove ieri sera la compagnia francese Le Cheptel Aleikoum ha aperto con lo spettacolo «Notturno per musica e circo» l’ottava edizione della Festa internazionale del Circo contemporaneo promossa dal Comune.
Grazie ai giochi di luce (montati ad arte da Fabio Sajiz) il Castello cambia volto, mentre lo spettacolo itinerante messo in piedi dalla compagnia di artisti francesi, spagnoli, portoghesi e finlandesi conduce gli spettatori attraverso i meandri del maniero. Dalla Fossa Viscontea alla Torre Mirabella, passando per cunicoli e scalette strettissime, intravedendo dalle bocche di lupo bastioni illuminati e angoli sconosciuti.
Un percorso nella penombra dal quale si giunge negli spazi destinati alle performance. Trombettieri da fanfara acrobatici, giocolieri che volteggiano appesi ad una corda oppure si impegnano a sfidare la forza di gravità aggrappati a pertiche che, solo a guardarle, fanno venire le vertigini a chi ne soffre.
Migliore esordio non poteva avere la rassegna circense, che torna in città dopo un anno di assenza. Graziata ieri sera anche dal cielo clemente. E, di solito, chi ben comincia…
Lo spettacolo «Notturno per musica e circo» replica, in Castello, anche stasera, domani e lunedì, poi da giovedì 21 a sabato 23.
I biglietti costano 12 euro (ridotto 10) e sono in vendita tutti i giorni al teatro Sociale (dalle ore 11 alle 16), in Castello (dalle 18 alle 20) e un’ora e mezza prima dello spettacolo, oppure on line su www.festadelcirco.it e www.ticketone.it.
Francesco Apostoli

 

da: “BresciaOggi”, 16/06/2007

 

 

16/06/2007 22.31.22
 

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