Il veronese Antonio Giarola (nella foto) porta il sapore antico del circo al Teatro La Fenice di Venezia. Andrà in scena infatti con la sua regia sabato prossimo, l’evento clou del Carnevale 2007, «La Cavalchina», ovvero «gran ballo in maschera dell’800 con uso di spettacoli à l’ancienne».
La platea del teatro, liberata dalle poltrone, si trasformerà per una notte in sala da ballo mentre il palcoscenico verdà esibirsi alcuni tra i migliori comici, contorsionisti, acrobati, saltimbanchi, come nei galà dell’inizio del XIX secolo nelle maggiori capitali europee.
Giarola, grande esperto e storico del circo e del teatro di strada, non è nuovo nella direzione artistica di eventi del Carnevale Veneziano, che infatti ha seguito per molti anni curando spettacoli e feste in costume. Quest’anno finalmente l’approdo nel ricostruito tempio della lirica, dove Giarola (insieme a Roberto Bianchin) allestisce «Scene da una Cavalchina del 1807» , interpretate tra gli altri dal celebre clown veronese David Larible nelle sue più applaudite entrate comiche dal francese Mario Luraschi accompagnato nel suo pas de deux di alta scuola dal soprano veronese Cristina Pastorello da Los Manducas, portoghesi, acrobati comici dalla conturbante contorsionista Assiya, dalla Mongolia dalla acrobata bulgara Snegina Nedeva “libellula” ai tessuti aerei dai quattro fratelli Pellegrini in uno straordinario adagio acrobatico, e dalle magiche bolle di Arno Huibers dall’Olanda.
Nel frattempo, nelle Sale apollinee appariranno danzatrici del ventre, ciarlatani, imbonitori, marinai, pittori, indovini, poeti e altri fenomeni della Compagnia de la Calza “I Antichi”. (d.b.a.)
da: “L’Arena”, 14/02/2007
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